La Sicilia di Cefalù


Una delle coste più belle e amate della Sicilia, a Cefalù tra spiagge e percorsi culturali sulla Costa d’Oro dell’isola.


Senza vedere la Sicilia non si può capire l’Italia. La Sicilia è la chiave di tutto

Johann Wolfgang von Goethe

È l’antico borgo della porta sul mare. Cefalù è un labirinto di strade medievali intrecciate che sorge lungo la Costa d’Oro siciliana, ai piedi della Rocca, chiamata dai Fenici il Promontorio di Ercole. Da lì il Tempio di Diana, dedicato al culto dell’acqua, domina sulla rupe a nord della cittadina. E poi il leggendario Duomo di origine normanna, il cuore pulsante della città. Cefalù fonde insieme storia, leggenda e mistero, spiagge stupende e capolavori d’arte. Era la città dei pescatori, un gioiello medievale che oggi attrae vacanzieri di tutto il mondo.

La porta sul mare

Fonte: Ig @visitcefalu

Vera caratteristica di questa cittadina è la sua imperdibile Porta sul Mare. In origine le porte immerse nella cinta Muraria della città erano quattro. Ora non resta che la Porta Marina, meglio nota come Porta Pescara. Arrivando dal Porto Antico, affacciatevi a quella che è ormai conosciuta come la sola Porta sul Mare. Qui, sotto il suo arco gotico, uno scorcio romantico da immortalare. Gli amanti del cinema inoltre si ricorderanno di questo luogo per l’indimenticabile scena del cinema all’aperto sul mare del film Nuovo Cinema Paradiso, di Giuseppe Tornatore. Da questa cornice, comunque, la vista è anche meglio di un film.

Il misterioso Ritratto d’ignoto marinaio

Antonello da Messina
Ritratto di ignoto marinaio, 12-14 x 9-5/8 in (31x 24.5 cm)
Museo della Fondazione Culturale Mandralisca, Cefalu (Palermo)

Un dipinto che ha del misterioso. Non si conoscono, infatti, le circostanze della commissione né l’identità del marinaio protagonista di questo ritratto di Antonello da Messina. Pare che la tavola venne regalata al barone di Mandralisca sull’Isola di Lipari. Ciò che rende il Ritratto d’ignoto marinaio (1460-1476) tanto interessante è senza dubbio il suo sorriso, beffardo e ironico, che alimenta ancora il mistero dietro questo dipinto. Potrete farvi incantare dal sorriso dell’ignoto marinaio nel museo Mandralisca di Cefalù, che nel mese di agosto prolunga il suo orario di apertura fino alle 23.00.

Le spiagge più belle di Cefalù

@pixabay

Oltre che un borgo medievale ricco di storia, cultura e arte, Cefalù è una città amatissima per le sue spiagge. Sicuramente la più amata e visitata è il lido di Cefalù, molto vicina al centro e facilmente raggiungibile. Qui godrete di una bellissima vista sul porto, il Duomo normanno e il porto, in una cornice suggestiva e pittoresca.

Una spiaggia che sicuramente saprà sorprendervi per i suoi colori inconfondibili e i suoi scorci immersi nella macchia mediterranea, è Torre Conca, nella località di Pollina. Qui è d’obbligo rimanere fino a sera e ammirare lo spettacolare tramonto, che unisce il turchese delle acque del tirreno all’arancione dorato del cielo.

La spiaggia di Capo Playa è sicuramente una tappa d’obbligo per gli amanti degli sport acquatici. I surfisti e i velisti certamente ameranno i venti forti e le onde alte per lasciarsi andare all’adrenalina. Meno consigliata per le famiglie, invece, anche per il fondale che precipita improvvisamente a pochi passi dalla riva.

Se siete alla ricerca di acque cristalline, non potete perdervi la Spiaggia Caldura. Dal centro della città, una camminata di 20 minuti circa passando per il porto vi condurrà a questa meravigliosa spiaggia. Qui sabbia e formazioni rocciose si alternano al verde delle vegetazioni, offrendo un panorama indimenticabile. Una vera e propria oasi di relax e tranquillità.

Infine, a soli tre chilometri da Cefalù, troverete una piccola baia formata da calette e spiagge, nota come la baia di Mazzaforno. Potrete raggiungere questa spiaggia attraversando un piccolo sentiero partendo dal castello Bordonaro. Qui il mare incontra la montagna in un paesaggio dai colori imperdibili: dal verde delle vette alle tonalità di azzurro dell’acqua che si fa sempre più profonda. 

Dove mangiare

Sulla Costa d’Oro, tra una visita e l’altra, dopo una giornata trascorsa in una delle splendide spiagge che il territorio ha da offrire, vorrete concedervi una piccola coccola di gusto. Qui potrete assaggiare pescato fresco e prodotti locali della tradizione siciliana. A Cefalù, al Cortile Pepe potrete godere di un’offerta gastronomica senza eguali. D’obbligo assaggiare le tagliatelle al ragù di polpo e il crudo di ricciola. Se invece apprezzate di più la carne, l’agnello al barbecue è uno dei capisaldi di questo splendido ristorante, dove il territorio e la stagionalità sono i protagonisti di ogni piatto.

Un altro indirizzo da segnare è quello del ristorante Arrhais, dove potrete assaggiare delle gustose polpette di acciughe in salsa di pomodoro e mentuccia. Il ristorante si trova a Finale di Pollina. Potete pensare di fare una piccola deviazione di ritorno dalla spiaggia di Torre Conca.

Souvenir di gusto in Sicilia

Ogni viaggio, si sa, lascia sempre segni indelebili nel viaggiatore. Ma spesso si può avere il desiderio di addolcire il rientro dalle vacanze con qualcosa che ricordi il tempo trascorso fuori casa. E sempre più spesso i turisti amano portare a casa i sapori dei prodotti che hanno assaggiato durante il viaggio. Se volete portarvi via un po’ di Sicilia da mangiare potete passare per Bagheria per il famoso sfincione, una focaccia tipica della località. Al Panificio Ragusa potrete assaggiare e comprare uno dei più gustosi della zona, con tuma o ricotta, acciughe e cipolle cotto al forno con rami di ulivo.

Sfincione di Bagheria

Sfincione di Bagheria Fonte: Comune di Bagheria

Se amate il vino dovete assolutamente visitare la cantina del Duca di Salaparuta. Qui avrete l’occasione di degustare le etichette della casa. Dal Nero d’Avola vinificato in Purezza, il Duca Enrico, fino al Corvo Bianco e Nero, storici vini della tradizione enologica siciliana. La cantina si trova in provincia di Palermo, in località Casteldaccia a circa 50 km da Cefalù. Potrete senza dubbio fare una scappata e visitare anche Palermo.

Dove dormire

A Cefalù, potrete scegliere il soggiorno che più fa per voi. Se volete alloggiare in una Villa d’epoca a pochi chilometri dalla spiaggia e dal centro, potete scegliere Villa Caterina. La struttura ha 6 appartamenti in stile classico affacciati sul mare. Tra questi consigliamo l’appartamento Ambra, il preferito da chi vuole trascorrere un soggiorno romantico a Cefalù. I prezzi per una doppia vanno dai 40 ai 100 euro a notte.

Se il vostro soggiorno comprende anche altre tappe e cittadine dell’area di Palermo potete decidere di alloggiare in località Castelbuono, a poco più di una ventina di chilometri da Cefalù. Qui potrete avere l’occasione unica di dormire in un ex monastero che oggi è un magnifico Relais di Charme. Parliamo dell’Abbazia Sant’Anastasia, dove potrete immergervi nella magica atmosfera delle Madonie, all’insegna del relax e del buon vino. Sì, perché questo Relais è anche cantina, dove si producono ottimi vini, tra cui la testa di serie: l’intramontabile Nero d’Avola.

Come arrivare

Se viaggiate in aereo dovete sapere che l’aeroporto più vicino a Cefalù è quello di Punta Raisi, a Palermo. Qui le compagnie easyJet, Ryanair e Ita collegano il capoluogo siciliano a Roma e Milano. Se viaggerete in aereo è importante sapere che Cefalù è a 70 km circa da Palermo, quindi il consiglio è quello di noleggiare un’auto in aeroporto. Niente paura, a Punta Raisi troverete le principali compagnie di autonoleggio. Da Palermo percorrete l’autostrada A20, anche conosciuta come Palermo-Messina. In alternativa potete scegliere la statale 113 attraversando la Costa d’Oro.

Che decidiate di trascorrere un soggiorno romantico, di relax, di cultura, o avventura, Cefalù saprà incantarvi e sorprendervi con i suoi luoghi e sapori magici.

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Fonte: Visit Sicily

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