Estate 2022: 27 milioni in viaggio tra luglio e settembre

Areoporto. Turismo Organizzato. Fonte: Pixabay Foto di: Skitterphoto

Estate 2022: si torna sui livelli del 2019, l’88% rimarrà in Italia con Puglia, Emilia Romagna e Toscana le regioni preferite. Ma si riducono durata e spesa.


Nuova battuta d’arresto per il turismo per questa estate 2022. La recrudescenza delle infezioni da Covid, l’inflazione ormai crescente e i gravosi rincari dell’energia minano ancora l’estate degli italiani. Sono però ancora tanti gli italiani che non rinunciano alle proprie vacanze per quest’anno, ben 27 milioni, come nel 2019. Vacanze rovinate per 12,3 milioni di italiani che hanno dovuto rinunciare alla partenza proprio a causa del nuovo picco di contagi Covid. Nel 20 % dei casi questo calo è determinato da cancellazione di prenotazioni già effettuate, mentre nell’80% dei casi, chi a giugno aveva previsto di partire non ha più proceduto con la prenotazione. 

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Si riduce durata della vacanza

Crescono i rincari del costo dell’energia, l’inflazione è alle stelle e la crisi politica internazionale non lascia sperare grandi segni di ripresa per il turismo. Tutti questi fattori cambiano totalmente i progetti di vacanza degli italiani che vogliono mettersi in viaggio tra agosto e settembre. Si riducono di quasi 3 milioni i viaggi di 7 giorni o più e aumentano notevolmente quelli di durata media, ovvero dai 3 ai 6 giorni, o quelli che prevedono un breve break di 2 notti massimo. Questo nuovo trend ha molto a che fare con le possibilità economiche dei viaggiatori, che vedono ridursi anche il budget a disposizione per la propria vacanza, specie se di media durata. Si scende infatti da 541 euro previsti a giugno a circa 475 per i viaggi brevi, mentre per i viaggi di 7 giorni o più si scende da 1.252 a 1.117 euro.

Estate 2022: si rimane in Italia

L‘Italia sceglie l’Italia. Infatti, dei 27 milioni di italiani che viaggeranno per questa estate tra Luglio e settembre, l’88% ha scelto l’Italia come destinazione, mentre solo il restante 12% si dirigerà all’estero, scegliendo per la maggiore l’Europa. La durata media delle vacanze degli italiani sarà di 7 giorni o più nei mesi di agosto e settembre. In questo periodo infatti si registra un picco del 28%, come risulta dai dati forniti da un’un’indagine di Confcommercio in collaborazione con SWG.

Meno vacanze e più brevi

Dall’analisi di Confcommercio risulta nel complesso che a scendere non è solo il numero delle partenze ma anche la durata media dei viaggi. Nel trimestre preso in considerazione, da Luglio a Settembre, le partenze infatti scendono dai 52,3 milioni previsti a giugno a 48,6 milioni stimabili oggi. Meno vacanze e più brevi, quindi. A questo proposito, la percentuale di coloro che hanno già prenotato la propria vacanza oggi sale dal 31% al 41%. Resta invece stabile il numero di coloro che non hanno effettuato prenotazioni in quanto prediligono soluzioni autonome (il 15% dei viaggiatori). Oltre a questi, c’è ancora un terzo degli intervistati che è ancora in fase di valutazione delle offerte di viaggio disponibili. 

Turismo, aereo, viaggi Estate 2022: le vacanze degli italiani

Le destinazioni preferite dagli italiani 

Ultima nota sulle destinazioni, che nell’88% dei casi sono italiane, il primato va alle località marittime, scelte dal 44% degli italiani, che diventa il 51% se si prendono in considerazione solo le vacanze principale di una settimana o più. A seguire la montagna con il 15% delle preferenze, rimanendo in linea con gli anni passati, mentre le vacanze in città arrivano al 21%. Nel Belpaese, la Puglia è la meta più desiderata, seguita poi dall’Emilia Romagna e poi da Toscana e Sicilia. Solo al settimo posto invece la Sardegna, probabilmente sacrificata dai prezzi esorbitanti di biglietti aerei e dei traghetti, quando solo un mese fa occupava il quarto posto nella classifica delle destinazioni preferite dagli italiani. Buona la posizione della Liguria, al quinto posto. Mentre tra le destinazioni estere più ambite rimangono quasi invariate le preferenze, con la Grecia in cima alla classifica, seguita da Spagna, Francia e Croazia

Si parte anche quest’anno, allora, con tutte le difficoltà del caso e si sceglie ancora l’Italia, pur optando per vacanze più brevi e preferendo il mare. Segno di un desiderio di relax e libertà che ancora non sembra possa essere esaudito in fatto di vacanze. Restano però sempre forti le speranze di una buona ed effettiva ripartenza del comparto turistico per le stagioni future. 

Fonte: Confcommercio
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