Un soggiorno d’autunno a “Le Calette” di Cefalù


Una lunga stagione per continuare a viaggiare. A “Le Calette” di Cefalù, in uno degli angoli più intimi e scenografici di Sicilia, l’autunno è gusto, cultura e bellezza.


La Sicilia non è un’isola qualunque: è un’isola folgorante nella sua bellezza, specie quando il grande turismo lascia spazio ai “viaggiatori”. La Sicilia – che può essere considerata un vero e proprio “continente” – permette scoperte emozionanti tra Città, Mare e Montagne. Non le manca davvero niente per accogliere gli ospiti tutto l’anno, con grande calore e magia. “Le Calette” offre ai suoi ospiti la possibilità di scoprire quest’isola in continuo movimento, con programmi dedicati a Natura, Benessere e Gastronomia, al fine di rendere la costa della Sicilia del Nord una destinazione all seasons per il turismo più attento e curioso, desideroso di un’occasione di “ricarica” prima di affrontare l’inverno.

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Autunno a Cefalù

Con la fine dell’estate, la Sicilia non si ferma, ma lentamente cambia aspetto, inizia a colorarsi di tonalità più calde, a profumare di caldarroste e agrumi, la temperatura diventa più mite e piacevole e le comunità locali riprendono le occupazioni della stagione tra la vendemmia, la frangitura delle olive e la raccolta dei prodotti tipici del bosco, che proprio alle spalle di Cefalù hanno uno dei teatri naturali più belli: quel Parco delle Madonie che rappresenta un habitat unico da scoprire. Castelbuono, Pollina, le foreste secolari e i frassineti, da cui si estrae la preziosa manna, costituiscono una destinazione per riconnettersi con la natura e la cultura ancora sconosciuta ai più.

La Sicilia di Cefalù

Wellness & Spa 

La scenografica Spa, ispirata alle atmosfere ed ai materiali del mediterraneo, unita all’iconica piscina ed al clima favorevole di cui la Sicilia beneficia tutto l’anno, consentirà agli ospiti di godere appieno ogni momento di “fuga” durante tutta la stagione fino a novembre inoltrato. Riconnettersi con sé, come in compagnia di amici, di un libro o ascoltando un intrigante podcast mentre si ammirano l’orizzonte e la Rocca di Cefalù, con il Tirreno e le isole Eolie negli occhi, diverrà un’esperienza veramente speciale.

Una nuova esperienza gastronomica autunnale

L’arrivo di Dario Pandolfo, 30enne chef di Milazzo – ex St. Hubertus di San Cassiano ed ex Geranium di Copenaghen – da questa stagione alla guida della proposta gastronomica gourmet dell’Hotel Le Calette, ha suscitato grande attenzione e curiosità attorno al Cala Luna, verde ristorante fine dining adagiato su un grande prato sotto le stelle di Cefalù durante la bella stagione ed ospitato nell’elegante sala panoramica Rizz’i Mari nei mesi più freschi. Per la stagione autunnale, il Cala Luna ha realizzato una nuova carta pensata sulla base dei prodotti tradizionali stagionali ed in abbinamento ai vini più adatti, selezionati dalla grande “Libreria Enologica” siciliana e non solo.

Scoprire il territorio con “Le Calette”

@LeCalette

I programmi di scoperta e le esperienze create da “Le Calette” esprimono appieno il senso dell’accoglienza e del desiderio di mettere in relazione gli ospiti, in modo autentico ed originale, con la destinazione Cefalù, i suoi dintorni e la Sicilia tutta. Gli amanti della natura, della fotografia e del trekking potranno immergersi nei boschi e nei sentieri dei parchi delle Madonie e dei Nebrodi con una guida naturalistica per ammirare lo spettacolare foliage in una cornice di colori rossi, gialli e marroni, o per provare l’emozione di partecipare alla raccolta dei funghi e quella di assaporarli in un menù degustazione ideato dallo Chef Dario Pandolfo o per assistere alla mungitura degli animali e, con il latte ottenuto, alla produzione della ricotta e della pasta filata.

Infine, per trasmettere materialmente i “codici” della cultura dell’isola, si potrà scoprire l’arte della pasticceria siciliana con intriganti corsi tenuti dal pastry chef de Le Calette durante i quali saranno preparati i dolci più iconici della tradizione: dai cannoli al gelato al pistacchio di Bronte, dalle cassate alla pasta di mandorla.

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