In bici lungo la costa della Toscana. Da Pisa fino all’Argentario, un itinerario dall’entroterra al mare, tra pinete e riserve naturali.
Il seguente percorso a tappe ci porta alla scoperta della costa toscana, tra le pinete litoranee e le colline dell’entroterra, con meravigliose vedute sul mare. Dalla stazione ferroviaria di Avenza ci portiamo sul lungomare, quasi sempre dotato di piste ciclabili fino a Viareggio. Qui attraversiamo la pineta litoranea per arrivare alla foce del fiume Serchio, dove siamo costretti a rientrare e a percorrere un breve tratto di Aurelia, che lasciamo per attraversare la meravigliosa Riserva di San Rossore.
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Pedalando da Pisa a Livorno lungo la costa della Toscana
Attraversiamo il centro storico di Pisa, passando accanto alla piazza dei Miracoli e alla leggendaria torre pendente, attraversiamo l’Arno e imbocchiamo la piacevole pista ciclabile del Trammino, costruita sul sedime di una vecchia ferrovia dismessa.
Proseguiamo lungo la costa fino a Livorno, dove dobbiamo prestare molta attenzione al traffico nell’attraversamento della grande zona industriale a nord della città. Arrivati in centro attraversiamo il quartiere di Venezia nuova e ci dirigiamo verso il bel lungomare, dove la vista dalla terrazza Mascagni merita una deviazione. A sud della città ci immettiamo sull’Aurelia, e ammiriamo dei pei panorami sulla costa rocciosa fino ad arrivare a Quercianella, dove abbandoniamo la strada trafficata e proseguiamo tra strade secondarie e piste ciclabili fino a Marina di Cecina.
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In bici verso la costa di Bolgheri
Attraversiamo la bella pineta fino a Marina di Bibbona e proseguiamo verso Bolgheri, dove percorriamo un tratto del famoso viale dei cipressi. Saliamo quindi a Castagneto Carducci, per affrontare il tratto più impegnativo del viaggio: per evitare alcuni tratti molto pericolosi sull’Aurelia abbiamo preferito infatti tracciare un itinerario collinare che raggiunge Suvereto e si riporta sulla costa oltre Piombino.
Scendiamo quindi fino a Puntone di Scarlino e affrontiamo un tratto in saliscendi che ci porta fino a Castiglione della Pescaia. Una bellissima ciclabile tra lecci e pini ci porta fino a Marina di Grosseto, dove dobbiamo piegare verso l’interno per superare il fiume Ombrone. Arrivati a Grosseto dobbiamo affrontare un altro tratto trafficato all’uscita della città, fino al ponte sull’Ombrone, e proseguire quindi verso Montiano, lungo una piacevole strada tra le colline.
Ultima tappa: l’Argentario
Arrivati in prossimità di Montiano imbocchiamo una serie di strade consortili che ci riporta verso Orbetello, regalandoci dei bellissimi panorami sul Parco dell’Uccellina e sull’Argentario. Per arrivare a Orbetello Scalo dobbiamo attraversare l’Aurelia che percorriamo per qualche centinaio di metri. Bisogna fare molta attenzione al traffico automobilistico, piuttosto pericoloso in questo tratto.
Proseguiamo quindi verso Ansedonia riportandoci sulla costa, e concludiamo il nostro viaggio alla stazione di Capalbio, dove possiamo prendere il treno per ritornare verso nord.
Note tecniche
Consigliamo di percorrere questo itinerario in 5-6 giornate, per avere il tempo di visitare le numerose attrattive naturalistiche e culturali che si trovano lungo il percorso e per godersi il bel mare della Toscana.
Il percorso non presenta particolari difficoltà tecniche ma in alcuni brevi tratti percorre strade ad alta densità di traffico. È quindi adatto a cicloviaggiatori adulti con buona padronanza della bicicletta anche nel traffico cittadino.
| Fonte: Sito Ufficiale del Turismo Toscana |
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