Sembra vivo! La mostra dedicata alla scultura iperrealistica così dettagliata da rendere difficile distinguere un corpo vero da un’opera d’arte
Al Palazzo Bonaparte di Roma, dal 26 maggio, arriva per la prima volta una mostra dedicata alla scultura iperrealista, in cui sono esposte 43 mega-installazioni dei più grandi artisti contemporanei.
Le sculture sono impressionanti, è difficile distinguere un corpo vero da un’opera d’arte tanto i dettagli sono realistici, fin nei minimi dettagli.
La mostra “Semba Vivo”, Roma
Gli artisti della mostra esposti a Roma, 29 in tutto, sono importanti protagonisti a livello internazionale. Da Maurizio Cattelan a Ron Muech, che espone anche una testa di grandi dimensioni di uomo “Dark Place”, fino a George Segal, Carole Feuerman, Duane Hanson e molti altri ancora.
Una mostra che provoca, interroga e riunisce gli artisti che più di tanti altri hanno fatto discutere. Cosa ha portato le sculture iperrealiste a creare un cortocircuito nella mente dei visitatori? Sappiamo che non sono reali, eppure quella pelle, i capelli, le barbe, le dita ci dicono il contrario. I corpi nudi ci scandalizzano, gli occhi ci ipnotizzano e quelle dimensioni a volte perfettamente in scala e a volte sbagliate ci confondono: Sembra vivo!
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Roma, Giornata internazionale dei musei 2023 |
La mostra è ideata dall’Institut für Kulturaustausch, Germany, curata da Maximilian Letze in collaborazione con Nicolas Ballario ed è prodotta e organizzata da Arthemisia che propone progetti nuovi e visionari sulla scena dell’arte contemporanea in Italia.
Fonte: Palazzo Bonaparte
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