Quattro città europee low cost da visitare in un weekend, lungo o corto, nel mese di ottobre
Settembre e ottobre sono mesi ideali per viaggiare in bassa stagione e riassaporare il gusto delle vacanze. Un weekend fuori, in una di queste città europee low cost, può essere la soluzione per staccare la spina.
1 – Viaggio a Budapest nel mese di ottobre
La prima città che vi suggeriamo è Budapest, in Ungheria. Capitale e capoluogo della contea di Pest, sorge sul Danubio. È nata dall’unione di tre città distinte, Buda, Óbuda e Pest. Poi, in seguito all’aggregazione di alcuni centri vicini è nata l’agglomerazione della Grande Budapest.
È stata soprannominata la “Parigi dell’Est” per via della sua bellezza architettonica e per la caratteristica di avere il fiume Danubio che attraversa la città, come il fiume Senna della capitale francese. Una città ricca di storia, visitabile in quattro giorni con un budget limitato. Cosa aspetti?
Tra le principali attrazioni da vedere suggeriamo:
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Castello di Buda
Conosciuto, anche, come Palazzo Reale poiché in passato è stato dimora dei reali ungheresi. Oggi ospita la Biblioteca Széchenyi, la Galleria Nazionale Ungherese e il Museo di Storia di Budapest. Dal 1987 è stato riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Si può raggiungere a piedi o tramite la funicolare, che parte dal Ponte delle Catene in piazza Clark Adam. Il servizio è attivo dalle 7.30 alle 22.00, le cabine partono ogni 5/10 minuti e il costo del biglietto di sola andata è di 1000 fiorini, mentre quello di andata e ritorno è di 1700.
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Ponte della Catene
Il ponte più vecchio della città di Budapest, nonché il primo cavalcavia permanente sul Danubio inaugurato in Ungheria. Fu costruito nel 1849 per volontà del conte Széchenyi István. Nel 1820, dopo aver appreso la notizia della morte del padre, non poté recarsi subito a Vienna, rimanendo per qualche giorno a Budapest a causa del Danubio ghiacciato. Dopo questo episodio decise di commissionare la costruzione del ponte al progettista inglese William Tierney Clark e all’ingegnere scozzese Adam Clark. Nel corso del secondo conflitto mondiale il ponte fu distrutto per poi essere ricostruito nella sua forma originale.
L’ultima ristrutturazione del Ponte delle Catene si è conclusa ad agosto del 2023. La grande novità è stata la decisione, da parte degli abitanti, di vietare la circolazione delle macchine. D’ora in avanti solo i pedoni, gli autobus di BKK, i taxi, i motociclisti e i ciclisti potranno attraversare il cavalcavia.
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Parlamento di Budapest
Oggi terzo parlamento più grande del mondo, fu costruito per celebrare l’indipendenza raggiunta dagli ungheresi all’interno dell’impero austro-ungarico. È il simbolo della città di Budapest.
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Terme Szechenyi
Budapest ha molte strutture termali. C’è chi ama le Terme Gellért, c’è chi vota per le Terme Rudas, note per la piscina turca. O, ancora, chi preferisce Le Veli bej e le Dandár. La più conosciuta, però, è Szechenyi con il suo fascino di fine Ottocento. Un pomeriggio nelle sue calde vasche è l’ideale per scaldarsi nelle rigide giornate d’inverno e osservare la bellezza architettonica di questa struttura.
2 – Viaggio a Lisbona nel mese di ottobre
La seconda destinazione low cost per un fine settimana fuori dall’Italia è Lisbona. La capitale portoghese saprà affascinarvi con i suoi azulejos, gli iconici tram gialli e i suoi vicoli. Un suggerimento: portate con voi un paio di scarpe comode per affrontare al meglio le numerose salite e discese della città.
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Quartiere Alfama
L’Alfama è il quartiere più antico di Lisbona. Insieme a Bairro Alto, rappresentano alcuni tra i più caratteristici rioni della città. Qui troverete botteghe, drogherie e casas de fado, ossia i locali dove viene suonata la musica popolare portoghese, riconosciuta nel 2011 dall’UNESCO come patrimonio intangibile dell’umanità. Assistere a uno spettacolo di fado è un’esperienza da fare per immergersi nel folclore locale.
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Ammirare gli Azulejos
Si tratta di piastrelle di ceramica smaltate di colore azzurro applicate sulle facciate di alcuni edifici. Oggi, molti si trovano in palazzi e case private, ma potete osservare e conoscere la loro storia al “Museo do Azulejos”.
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Miradouro de Santa Luzia
Altra attrazione tipica della città di Lisbona sono i vari “miradouro”. Sono dei punti panoramici da dove è possibile vedere Lisbona dall’alto. La scelta è vasta dato che ce ne sono molti. Tra i tanti, uno dei più noti e anche più “instagrammati”, è il Miradouro de Santa Luzia. Da qui avrete la possibilità di osservare dall’alto il fiume Tago e i tetti del quartiere Alfama. La sua particolarità è di avere un tettoia ricoperta di fiori, in primavera ed estate, i cui colori esaltano l’azzurro degli azulejos che decorano questo porticato.
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Sintra e Cabo da Roca
Venite a conoscere il punto in cui: «la terra finisce e il mare comincia». Sintra e Cabo da Roca meritano una gita di un giorno poco fuori Lisbona. Dalla stazione Rossio di Lisbona parte un treno in direzione di Sintra e, con 40 minuti di viaggio, sarete arrivati in questa graziosa località situata tra le colline della Serra de Sintra. Le principali attrazioni da vedere qui sono: il colorato Palacio Nacional de Pena, il Castelo dos Mouros e Quinta da Regaleira. Se non avete tempo a sufficienza per visitare tutti e tre i siti, Palacio de Pena ha la priorità!
Nel pomeriggio, al calar del sole, prendete l’autobus linea 1624 con partenza dalla stazione di Sintra per raggiungere, in 30-40 minuti, Cabo da Roca. È il punto più a ovest del continente europeo. Portate con voi una giacca a vento e osservate lo spettacolo del tramonto sull’oceano.
3 – Viaggio a Lussemburgo nel mese di ottobre
Il Granducato di Lussemburgo è un piccola monarchia parlamentare facente parte dell’Unione europea. Lo Stato di Lussemburgo confina con Belgio, Francia e Germania. Si caratterizza per le molte foreste e riserve naturali, dove è possibile fare escursioni tra i boschi, ma anche per i suoi castelli medievali.
Tra le principali attrazioni di questa città meritano di essere visitate:
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Il Palazzo Granducale
Essendo la residenza dei Granduchi del Lussemburgo, la facciata del palazzo si presenta molto elegante. Così come signorili sono gli interni dell’edificio, la cui visita al pubblico è consentita solo nel periodo estivo. Il costo del biglietto è di 15 euro per gli adulti e di 7,50 euro per i bambini dai 4 ai 12 anni.
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Ascensore panoramico di Pfaffenthal
Inaugurato nel 2016, l’ascensore collega il centro storico di Lussemburgo con il quartiere di Pfaffenthal. La sua struttura in vetro permette di vedere dall’alto la città.
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Memoriale Gëlle Fra
Il memoriale rappresenta una figura femminile placcata in oro su un obelisco di pietra. Il 20 ottobre 1940 i nazisti demolirono il monumento. Solo nel 1984 fu restaurata, tornando così al suo aspetto originario. Oggi simboleggia la libertà e la resistenza per il popolo lussemburghese.
4 – Viaggio a Strasburgo nel mese di ottobre
Strasburgo, capoluogo dell’Alsazia, è oggi sede delle principali istituzioni internazionali come il Consiglio d’Europa e il Parlamento europeo. Il suo centro storico si contraddistingue per la presenza di canali che attraversano la città, le case a graticcio e gli edifici medievali.
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Cattedrale di Strasburgo
La Cattedrale di Notre-Dame di Strasburgo costituisce un perfetto esempio di architettura gotica. Merita di essere vista anche al suo interno sia per osservare le vetrate, sia per ammirare l’orologio astronomico di epoca rinascimentale. Questo, ogni giorno alle 12.30, aziona un meccanismo con cui un grande gallo esce dall’orologio e canta per tre volte.
Inoltre, dopo 332 gradini, avrete la possibilità di vedere Strasburgo dall’alto grazie alla terrazza panoramica della cattedrale.
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La Petit France
Una passeggiata a piedi o un giro in barca al quartiere più antico della città è d’obbligo! È qui che potrete osservare i canali e le case a graticcio. In passato era un quartiere povero in cui vivevano i conciatori, i mugnai e i pescatori, ossia tutta quella categoria di mestieri che aveva bisogno di molta acqua per lavorare.
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Parlamento europeo
La sede del Parlamento europeo è visitabile sei giorni su sette durante tutto l’anno. Un’occasione speciale per vedere il luogo in cui i deputati europei si riuniscono per prendere decisioni importanti sul futuro dell’Europa. La visita è gratuita ed è possibile avere una guida multimediale disponibile nelle 24 lingue ufficiali dell’Unione europea. Nel caso di gruppi numerosi, è possibile richiedere una visita guidata in francese, tedesco o inglese.
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Parco dell’Orangerie
Dopo tanto camminare, un pò di relax è quello che ci vuole. Tra i fiori e i più di 3000 alberi del parco, avrai la possibilità di rilassarti e, perchè no, fare anche un picnic.
Cosa vedere in un weekend a Porto |
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