La vera natura della Scozia: come conoscere e andare alla scoperta della sua fauna selvatica, tra paesaggi stupendi e esemplari da osservare.
La fauna scozzese: da dove cominciare? In questa guida, gli esperti condividono con noi le loro opinioni su cosa vedere e come osservare la fauna selvatica in modo responsabile. Grazie a NatureScot, Wild Scotland e The Scottish Wildlife Trust.
Risposte alle tue domande sulla fauna selvatica
Risposte approfondite dagli esperti scozzesi di fauna selvatica.
1. Quali sono i luoghi migliori per la fauna selvatica in Scozia?
Lo Speyside è un’area eccezionale con diverse specie che non si trovano altrove nel Regno Unito, tra cui la cincia dal ciuffo e il gallo cedrone. Si possono osservare la pernice bianca, il mignattaio, i passeri delle nevi nidificanti, la martora, lo scoiattolo rosso e molte altre specie. Mull è molto speciale, con buone popolazioni di aquile reali e bianche, lontre, albanelle, gufi e altri rapaci. Anche le Shetland sono in cima alla lista dei luoghi migliori, con orche avvistate regolarmente e colonie enormi di uccelli marini, tra cui una favolosa colonia di uccelli delle tempeste europee a Mousa. Le Ebridi Esterne ospitano un gran numero di rapaci, oltre a numerosi trampolieri e falaropi dal collo rosso e re di quaglie. Altre zone della Scozia possono essere eccezionali in inverno per gli enormi stormi di oche, come sul Solway e su Islay, e queste aree sono ricche di altri animali selvatici.
2. Qual è l’animale più raro della Scozia?
Deve essere il gatto selvatico scozzese, con circa 400 individui. Se includiamo gli uccelli, allora sarebbe il crociere di Scozia. Attualmente la sua popolazione è stimata in circa 6.800 coppie.
3. Qual è l’animale selvatico più grande della Scozia?
Il cervo rosso è il più grande mammifero terrestre. Nei mari sono stati registrati casi di balenottera azzurra, il mammifero più grande del pianeta. Si tratta però di un animale molto raro nel Regno Unito, che non si ferma a tempo pieno nelle acque britanniche e quindi potrebbe non essere considerato scozzese. Se consideriamo i mammiferi marini che si trovano a tempo pieno nelle acque scozzesi, allora si tratta della balenottera minore con i suoi 10 metri, seguita subito dall’orca con i suoi 8 metri.
4. Quali animali si trovano solo in Scozia?
Non ci sono mammiferi endemici, ma c’è un uccello che si trova solo in Scozia: il crociere di Scozia. Esistono alcune sottospecie (come il gatto selvatico scozzese e lo scricciolo di St Kilda), ma se ci si addentra in questa strada diventa presto molto complicato. Ci sono due piante da fiore, la primula scozzese e il cerastio dalle orecchie di topo delle Shetland, e una graminacea, l’erba piccola scozzese (Scottish small-reed), tutte uniche in Scozia.
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5. Quali sono le minacce per la fauna scozzese?
Esistono cinque minacce principali per la fauna scozzese. Queste includono il cambiamento climatico, lo sfruttamento eccessivo delle specie e delle risorse naturali, la perdita di habitat, l’impatto delle specie invasive non autoctone e l’inquinamento. Invertire la perdita della nostra natura può aiutarci a contrastare questi effetti e ad adattarci agli impatti del cambiamento climatico che stiamo già affrontando.
8. Quali progetti faunistici sono in corso o in programma in Scozia?
In tutta la Scozia sono in corso grandi progetti sulla fauna selvatica, molti dei quali finanziati dal Nature Restoration Fund gestito da NatureScot. Ci sono varie iniziative, dal ripristino delle pianure alluvionali per le cozze d’acqua dolce alla gestione degli habitat delle siepi. Species on the Edge, Saving Scotland’s Red Squirrels, e the South of Scotland Golden Eagle Project sono tutti progetti attualmente in corso, di cui puoi trovare maggiori informazioni sul sito web di NatureScot.
9. Come si colloca la fauna scozzese rispetto ad altri Paesi?
La Scozia è una calamita per gli uccelli e la fauna marina; ci troviamo su una rotta migratoria fondamentale per molte specie, quindi la diversità della fauna selvatica può cambiare drasticamente da una stagione all’altra, oltre alle nostre specie terrestri residenti. Purtroppo, l’impatto dell’uomo (passato e presente) è ovunque. Di conseguenza, mancano alcune specie chiave molto importanti. Ciò significa che, a differenza di alcuni Paesi europei, non abbiamo alcuni grandi mammiferi, predatori naturali o vasti boschi antichi.
La Scozia potrebbe ospitare un maggior numero di queste specie in futuro. Gli sforzi per la reintroduzione delle specie, il ripristino del territorio e i cambiamenti politici hanno iniziato ad avere un impatto. Ci sono molti siti in cui è possibile assistere a queste iniziative in azione ed è fondamentale continuare questi sforzi per sostenere meglio una maggiore fauna selvatica.
10. Quanto i paesaggi sostengono la fauna selvatica?
La Scozia offre una serie di paesaggi davvero mozzafiato, con molte bellezze tutte vicine tra loro. La varietà dei paesaggi scozzesi e la loro vicinanza l’uno all’altro è importante. Non si è mai lontani da una costa spettacolare, da un bellissimo loch o da un torrente, quindi la vita acquatica è una parte fondamentale della fauna scozzese.
Dal mare si ergono scogliere, dune e distese erbose battute dal vento. Ci sono stretti golfi e ampie pianure. Le colline e le montagne si ergono da questi paesaggi. Questa diversità di paesaggi offre una ricchezza di opportunità per tutti i tipi di specie, in particolare per gli uccelli che utilizzeranno tutte queste nicchie diverse.
Anche i microclimi giocano un ruolo importante nella distribuzione della fauna selvatica: ripidi pendii soleggiati, rupi ventose, prati acquosi, canaloni umidi e foreste pluviali temperate. Di conseguenza, la nostra flora e i nostri insetti sono particolarmente diversificati e unici.
11. Qual è la fauna unica delle Highlands scozzesi?
Una giornata in Scozia offre l’opportunità di vedere una fauna molto diversa. Possiamo essere in collina ad avvistare cervi rossi, aquile reali, aquile dalla coda bianca, grandi farfalle di brughiera e falene imperatore e guardare verso il mare per vedere lontre, delfini, focene e, se siamo fortunati, balene o squali elefante.
I boschi, soprattutto le foreste pluviali atlantiche, sono ricchi di muschi, felci e licheni rari. Le foreste di conifere ospitano scoiattoli rossi e martore. Le nostre torbiere, importanti a livello internazionale, sono ricche di asfodeli, muschi di torbiera, drosere ed erba cotonosa. Le cime delle montagne vantano piante artiche e alpine, mentre le praterie costiere sabbiose e spazzate dal vento sono tra gli habitat più ricchi di flora del Regno Unito.
Fonte: Sito Ufficiale del Turismo Scozia |
Beatrice Bruno
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