Castagne, mela rosa e la ricetta dei Calcioni al formaggio
Smerillo è un borgo incantato dell’entroterra marchigiano, in provincia di Fermo, fondato nel IX secolo e con poco più di 300 abitanti.
Alla scoperta di Smerillo, il Tetto delle Marche |
Soprannominato ‘Cittadella della poesia’, per ospitare da diversi anni il Festival letterario Le parole della montagna. E ‘Tetto delle Marche’ per la sua posizione a 800 metri di altezza, che consente di avere una vista panoramica a quasi 360° sul Gran Sasso, i Monti Sibillini, il Monte Conero fino ad arrivare al mare.
Oggi ti portiamo a conoscere il borgo attraverso i suoi prodotti di eccellenza e la ricetta di un piatto tipico.
Cosa mangiare a Smerillo
Smerillo può vantare due prodotti tipici: le castagne e la mela rosa dei Monti Sibillini.
Si tratta di un’antica tipologia di mela che, con la collaborazione di comuni limitrofi come Monte San Martino, Amandola e Montedinove, si sta cercando di valorizzare e riproporre.
La mela rosa si caratterizza per le sue dimensioni ridotte e la forma leggermente schiacciata, ma anche per le sfumature rosa che si confondono sul verde intenso del frutto ancora acerbo. Il sapore rimane acidulo, la polpa è croccante e poco succosa. Viene raccolta in autunno e si mantiene fino a primavera.
Tra le ricette della tradizione non possono mancare i Vincisgrassi, i fagioli con le cotiche e i Calcioni da poter fare sia salati con il formaggio, sia dolci con il ripieno di castagne.
Ricetta dei Calcioni salati
Tipici del periodo di Pasqua, vi proponiamo la ricetta marchigiana per preparare questa prelibatezza in versione salata.
Ingredienti
Per la pasta sfoglia:
- 4 uova
- 400 gr farina 00
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Per il ripieno:
- 10 uova
- 500 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 500 gr di pecorino stagionato grattugiato
- 25 ml di mistrà
Procedimento
Creare una fontana con la farina e aggiungere uova e olio. Amalgamare il tutto e lasciare riposare l’impasto coperto con della pellicola.
Per il ripieno rompere le uova in una ciotola e mescolare con il parmigiano e il pecorino.
Ora si passa alla stesura della pasta. Una volta ottenuta una sfoglia di circa 8 centimetri bisogna dividerla in porzioni. Procedere aggiungendo il ripieno e chiudendo i due lembi.
Appoggiare i ravioli su una teglia e con le forbici andare a tagliare la punta dei ravioli così da dargli la caratteristica forma. Spennellare i Calcioni con il tuorlo e infornare a 170°C per 25 minuti.
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