Un dolce tipico che non può mancare nelle cucina ferraresi. Ecco la ricetta della brazadela
Buona a colazione, per merenda o come dessert, la brazadela è un classico della cucina casalinga ferrarese. E’ perfetta così com’è ma anche da inzuppare nel the, nel latte o perchè no anche nel vino!
Ferrara in tavola: due ricette facili e veloci |
Nella sua semplicità, la brazadela ha origini antiche: viene infatti preparata a Ferrara fin dal 1250. Era il dolce delle occasioni speciali, in particolare della Pasqua, perché sostanziosa seppur preparata con ingredienti comuni. Pare che il suo nome derivi dal termine italiano “braccio”. L’oste infatti, passando per i tavoli, la portava sul braccio mentre con l’altro portava in tavola le pietanze. Un’ottima ricetta per muovere i primi passi nella tradizione culinaria ferrarese!
La ricetta della brazadela
Ingredienti
- 1 kg di farina
- 4 uova
- 350 gr. di zucchero
- 150 gr. di burro
- 100 ml di latte (un po’ di più o di meno a seconda della capacità di assorbimento della farina)
- Lievito di birra
- Scorza di limone
- Zucchero in granelli
Procedimento
Iniziate a preparare la brazadela sbattendo, con un mixer, uova e zucchero. Aggiungete quindi il burro morbido, l’uovo e la scorza di limone. Ora, con molta cura e a più riprese, aggiungete il latte sino ad ottenere un impasto compatto ma lavorabile. Trasferite il tutto sulla spianatoia leggermente infarinata e date all’impasto una forma cilindrica. Sistemate quindi l’impasto all’interno di uno stampo a ciambella, spennellatela con l’uovo e cospargetela con i granelli di zucchero. Infornate a 170° per circa 40 minuti, e comunque fino a quando la superficie della brazadela sarà dorata e un inebriante profumo pervaderà la vostra cucina.
Fonte: InFerrara
Riproduzione riservata.