Tamplun, la ricetta del dolce a base di castagne tipico di Ferrara


Una ricetta facile e gustosa per preparare i tamplun, un dolce perfetto per l’inverno


I tamplùn sono dei dolci a base di farina di castagna emblema della tradizione culinaria cittadina. Sono quindi un dolce autunnale ottimo per riscaldarsi nei mesi freddi e per prendere l’energia per affrontare al meglio il periodo invernale!

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A differenza del castagnaccio, il quale impasto si presenta liquido per poi essere cotto in forno, i tamplùn sono composti da una pastella meno liquida che deve essere fritta in olio abbondante.

La ricetta dei tamplun

Ingredienti

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  • 250 g di farina di castagne
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 1 cucchiaio di lievito per dolci
  • Una manciata di uvette (opzionale)
  • Scorza di limone (opzionale)
  • Acqua o latte q.b.
  • Olio per friggere
  • Zucchero a velo a piacere

Procedimento

I tamplùn, da tradizione, possono essere preparati sia in maniera semplice, senza ‘farciture’, che con le uvette. Nel caso in cui vogliate testare quelli con le uvette, la prima cosa da fare sarà quella di metterle in ammollo in acqua tiepida. Se poi, addirittura, vi andasse di arricchire ulteriormente il sapore delle frittelle, potreste aggiungere qualche cucchiaio di cognac o liquore a piacere all’acqua.

Siamo pronti per la preparazione dell’impasto. Setacciare la farina di castagne in una ciotola, aggiungere il lievito e lo zucchero, quindi a poco a poco l’acqua o il latte (o una miscela di entrambi) fino a raggiungere la consistenza di un composto omogeneo e un poco denso, con la consistenza di un buon dolce al cucchiaio. Aggiungere al composto la scorza del limone e le uvette, poi mescolare bene.

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Nel frattempo, riscaldare in un pentolino non troppo grande e con i margini alti abbondante olio per friggere. Raggiunta la temperatura adatta alla frittura, calare delicatamente un cucchiaino di composto nell’olio. Consigliamo di aiutarsi con un altro cucchiaio, creando delle palline dalle dimensioni omogenee. 

Friggere le palline per 2-3 minuti, girando di tanto in tanto per evitare che si brucino su un lato.

Togliere dall’olio, una volta dorate, e asciugare su carta assorbente, quindi ripetere finché non si esaurisce il composto.

Infine, cospargere i tamplùn con dello zucchero a velo. Consigliamo di gustare le frittelle tiepide o fredde, anche per preservare il vostro palato dalle tipiche scottature!

Fonte: InFerrara

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