Sardegna Pasqua 2025, borghi autentici e riti antichi ricchi di trazione. Ecco dove andare con il suo meteo ideale
La Pasqua 2025 in Sardegna è un’occasione unica per vivere i suoi eventi pasquali e scoprire l’anima più autentica dell’isola.
Durante la Settimana Santa, borghi e città si trasformano grazie a riti secolari che uniscono spiritualità, tradizione e cultura.
Le celebrazioni variano da zona a zona, offrendo un itinerario emozionante tra processioni, canti antichi e simboli religiosi che raccontano la Passione di Cristo in modi sempre diversi.
Il suo meteo mite permette di vivere questa esperienza in moto autentico e indimenticabile.
Ecco i luoghi dove andare per immergersi nella tradizione autentica di questa terra.
Alghero e la tradizione catalana della Setmana Santa
Ad Alghero, la Settimana Santa ha origini catalane e comincia il venerdì prima della Domenica delle Palme con la Processione dell’Addolorata.
Il momento più intenso è il Desclavament, la deposizione del Cristo, che avviene al calar della sera tra fiaccole e luci velate da drappi rossi.
La settimana si conclude con l’Encontre, l’incontro tra la Madonna e il Cristo risorto. L’atmosfera è solenne, intima e profondamente partecipata.
Riti pasquali nei borghi dell’interno
In paesi come Desulo e Santu Lussurgiu, la Pasqua 2025 in Sardegna è vissuta come un momento di purificazione e raccoglimento.
Tra i luoghi dove andare, c’è Santu Lussurgiu ove si celebra Su Nazarenu, una suggestiva via crucis accompagnata dal Miserere e da canti tradizionali.
A Castelsardo, il lunedì prima di Pasqua si tiene il Lunissanti, una delle celebrazioni più toccanti: all’alba i confratelli si ritrovano nella chiesa di Santa Maria e partono in processione verso la basilica di Nostra Signora di Tergu, tra canti e luci che accompagnano il cammino.
Ad Aggius, nel cuore della Gallura, si ascolta il canto polifonico a tasgja, mentre nei paesi dell’Oristanese, come Bosa, Aidomaggiore e Bortigali, le processioni dei Misteri si svolgono il martedì santo.
Le processioni nei centri storici di Cagliari
A Cagliari, i quartieri di Villanova e Stampace diventano luoghi simbolici della Passione dove festeggiare gli eventi della Pasqua 2025 in Sardegna.
Si svolgono le celebrazioni di Is Misterius, con sette simulacri portati in processione e accolti in sette chiese, stazioni della via crucis.
Il Giovedì Santo è dedicato alla processione del simulacro di Sant’Efisio, mentre il Venerdì Santo si celebra il corteo della statua del Cristo crocifisso, dalla chiesa di San Giovanni alla cattedrale di Santa Maria.
Iglesias: la Passione come teatro popolare
A Iglesias, la Settimana Santa è un evento molto partecipato, perfetto per vivere la Pasqua 2025 in Sardegna.
Il Giovedì Santo viene simbolicamente ricreata l’Ultima Cena, mentre il giorno successivo, detto Chenapura Santa, è dedicato al Mistero della Croce.
Al mattino, i confratelli imitano la salita al Calvario, mentre la sera si svolge la cerimonia del Descenso, con un corteo funebre illuminato da fiaccole.
Cuglieri e le celebrazioni corali del Venerdì Santo
Nel paese di Cuglieri, il Venerdì Santo è caratterizzato da canti corali in lingua sarda.
Le donne intonano i gosos e il Miserere, mentre gli uomini portano le candele in processione.
Il Sabato Santo è dedicato all’adorazione, in attesa del momento più toccante della Pasqua: l’Incontro tra Maria e il Cristo risorto.
Il giorno di Pasqua: “S’Incontru” nei paesi della Sardegna
Il rito de s’Incontru, che simboleggia l’incontro tra la Madonna e Gesù risorto, è celebrato in tutta l’isola la mattina di Pasqua.
Particolarmente emozionanti sono le cerimonie a Galtellì, Orosei, Oliena e Sarule, dove la coralità e la devozione popolare creano un’atmosfera indimenticabile.
Invece, in Ogliastra, la Settimana Santa di Bari Sardo si distingue per la sua intensità e partecipazione collettiva.
Spiritualità e cultura nel cuore della Sardegna
Partecipare ai riti della Pasqua 2025 in Sardegna significa vivere un’esperienza autentica, fatta di emozioni, storia e tradizioni millenarie.
Le processioni, i canti e le cerimonie nei borghi e nelle città offrono uno sguardo profondo sulla cultura sarda e sulla sua forte identità religiosa e comunitaria.
Meteo
Nel periodo di Pasqua 2025, andare in Sardegna, è il periodo ottimale per godersi eventi religiosi, natura e borghi senza il caldo dell’estate o l’affollamento tipico di luglio e agosto.
A metà aprile, la Sardegna regala un clima ideale per vivere appieno i riti della Settimana Santa: le giornate si allungano, l’aria è dolce e la luce primaverile accende i colori dei borghi e dei paesaggi.
Fonte: https://www.sardegnaturismo.it
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