La Regione Lazio presenta due bandi a tema libri

Libreria, libri

Presentati due bandi da 3,3 milioni per librerie indipendenti e piccole case editrici, con focus sulla promozione della lettura.


In occasione della Giornata Mondiale del Libro la Regione Lazio presenta due bandi a sostegno del mondo librario. I protagonisti sono, in particolare librerie indipendenti e piccole case editrici, con focus sulla promozione della lettura. Si tratta di interventi nati per non disperdere il grande valore delle piccole realtà culturali del territorio, che svolgono un ruolo chiave sia culturale che sociale. Soprattutto i più giovani possono trovarvi nuovi stimoli di crescita e opportunità di conoscenza. 

Sostegno alle librerie indipendenti e alle piccole case editrici del Lazio

Il primo bando riguarda le librerie indipendenti e le piccole case editrici presenti sul territorio laziale. In particolare, sono stanziati 1,8 milioni di euro: 900.000 per le librerie e 900.000 per le case editrici. La Regione Lazio mette a disposizione un contributo a fondo perduto pari al 100% delle spese sostenute per l’organizzazione di attività o l’acquisto di prodotti e servizi per: progetti di promozione della lettura in forma digitale o in presenza; progetti di digitalizzazione anche attraverso l’uso di software e strumenti tecnologici; adeguamento degli spazi e delle attività alle nuove esigenze legate al distanziamento sociale, ai requisiti igienico-sanitari, nonché progetti per migliorare l’accessibilità e iniziative di promozione, sviluppo e produzione.

Le librerie indipendenti potranno chiedere un contributo massimo di 5mila euro per la realizzazione delle attività e avere contributi aggiuntivi cumulabili tra loro:

  • 2.500 euro se hanno subito un calo di fatturato nell’esercizio 2020 pari almeno al 30% rispetto al fatturato conseguito nell’esercizio 2019;
  • 2.500 euro se esercitano anche attività di piccola casa editrice;
  • 500 euro se metteranno in campo iniziative legate all’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.

Le piccole case editrici potranno chiedere un contributo massimo di 5mila euro per la realizzazione delle attività e avere contributi aggiuntivi cumulabili tra loro:

  • 2.500 euro se hanno subito un calo di fatturato nell’esercizio 2020 pari almeno al 30% rispetto al fatturato conseguito nell’esercizio 2019;
  • 2.500 euro se esercitano anche attività di libreria indipendente;
  • 500 euro se organizzeranno iniziative di promozione della lettura in collaborazione o presso librerie indipendenti del Lazio.

Il bando sarà pubblicato a maggio e ci saranno 30 giorni di tempo per presentare le domande. L’Avviso e la relativa modulistica saranno reperibili sul sito della Regione Lazio sul sito di LAZIOcrea oltre che sul B.U.R.L.

 

Roma Regione Lazio Credits: Walkerssk Regione Lazio: bandi Turismo-Cultura per la promozione dei territori

Progetto formazione e cultura: valore lettura e produzione letteraria

Il secondo bando proposto punta a stimolare la lettura presso i più giovani per creare aggregazione, socialità e formazione extrascolastica, attraverso la creazione di eventi specifici. L’avviso ha una dotazione finanziaria di 1,5 milioni di euro per progetti proposti da case editrici con sede legale e/o operativa nel territorio della Regione Lazio, in collaborazione con almeno un istituto scolastico secondario di primo e/o secondo grado, statale o paritario, o IeFp della Regione Lazio (gli studenti destinatari devono essere residenti o domiciliati nella Regione). Nel progetto potranno essere coinvolti gli Istituti culturali inseriti nell’Albo regionale e i servizi culturali regolarmente accreditati nelle Organizzazioni Regionali di riferimento.

Le case editrici potranno presentare un solo progetto, e ognuno – se ritenuto ammissibile – potrà ricevere un massimo di 30mila euro. I progetti da presentare dovranno riguardare specifiche tematiche, come: società, costume e modelli di comportamento delle giovani generazioni; nuove frontiere della comunicazione e dei social network; democrazia, libertà e diritti civili; solidarietà e apertura verso nuove culture, religioni; risorse naturali e rispetto dell’ambiente; individuo, famiglia e sistema di relazioni; sport e turismo; AgriFood e GreenFood. Le attività possono prevedere, ad esempio, seminari/eventi di discussione e confronto con il coinvolgimento di esperti, laboratori, e webinar con la partecipazione di esperti e/o autori.


Gli interventi dovranno realizzarsi nell’arco di 8 mesi a partire dalla data di assegnazione del contributo economico. Le domande potranno essere presentate dal 27 aprile 2021 al 27 maggio 2021 esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito

 

Riapertura musei Credits: StockSnap Dal 26 aprile riaprono i musei anche nel fine settimana su prenotazione

 

Fonte: Ufficio Stampa Lazio Crea 

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