Alla scoperta della storia del mito greco con “Amori Divini” ed opere provenienti da alcuni tra i più prestigiosi musei italiani e stranieri.
Il Museo Archeologico di Napoli propone al pubblico “Amori Divini”, curata da Anna Anguissola e Carmela Capaldi con Luigi Gallo e Valeria Sampaolo. Durerà fino al 16 ottobre.
La mostra è promossa dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli con l’organizzazione di Electa.
“Amori Divini” racconta al pubblico la storia del mito greco e della sua fortuna. Affronta il tema della seduzione e delle trasformazioni nelle sue molteplici manifestazioni.
Traendo ispirazione dal vasto repertorio pompeiano, tra arte e letteratura classica, la mostra rilegge i miti di Danae, Leda, Dafne, Narciso e molti altri, indagandone i meccanismi di trasmissione e ricezione che attraverso i secoli li hanno resi parte integrante del nostro immaginario collettivo.
In esibizione più di 70 opere provenienti dai siti vesuviani e da alcuni tra i più prestigiosi musei italiani e stranieri, tra i quali i prestatori il J. Paul Getty Museum di Los Angeles e il Kunsthistorisches Museum di Vienna.
Questa raccolta è messa a confronto con una selezione di opere d’arte del XVI e XVII secolo, tra le quali spiccano i capolavori di Baccio Bandinelli, Bartolomeo Ammannati, Nicolas Poussin, Giambattista Tiepolo.
Credits:
Curata da Anna Anguissola e Carmela Capaldi con Luigi Gallo e Valeria Sampaolo. È promossa dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli con l’organizzazione di Electa, che ne cura anche il catalogo (disponibile anche per l’acquisto online).
L’allestimento è a cura di stARTT, Studio di architettura e trasformazioni territoriali, Roma.
Orari
Biglietti
Info
Riproduzione riservata.