Giordania: nuovi collegamenti dall’Italia e nuove aperture alberghiere


Roma. Da mesi sono aperte le prenotazioni per le nuove rotte di Ryanair da Roma su Aqaba e da Bologna e Bergamo su Amman, tuttavia è grande l’attesa per in Giordania per l’arrivo dei voli a partire da fine ottobre.


Crescono nel frattempo gli investimenti locali e stranieri in campo turistico. È stato di recente inaugurato, nel nuovo quartiere Abdali di Amman, il St. Regishotel del gruppo Starwood, con 260 camere, ristoranti e centro benessere.

Ad Aqaba ha aperto i battenti, nel resort di Ayla, che ospita shopping centre e un campo da golf da 18 buche, l’HyattRegency con 286 stanze. Sempre ad Aqaba ha aperto quest’anno il gruppo Jumeirah, con l’hotel Saraya Aqaba di 291 stanze e l’Al Manara luxurycollection con 200 stanze.

Si tratta di strutture tutte di alto livello, tutti dotati di SPA, bar e ristoranti con cucina locale e internazionale, per fornire un servizio di eccellenza a una clientela sempre più esigente.

Un grosso salto di qualità è stato fatto nel deserto di Wadi Rum, con l’apertura di campi tendati forniti di ogni comfort, come il Sun City Camp, il Wadi Rum Night Camp e il Memories Aicha Luxury Camp. Alcune di queste strutture riprendono lo scenario marziano del film “The Martian”, girato da Ridley Scott nel Wadi Rum, con interprete principale Matt Damon. Altri campi di questo livello saranno presto inaugurati nei prossimi mesi. Mentre nuove aperture di hotel e resort, tra Amman, Mar Morto, Petra e Aqaba, sono previste per il biennio 2019 e il 2020.

Fonte: Ente del Turismo della Giordania

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