Spesa complessiva 5,8 miliardi di euro. Mete del mezzogiorno e località balneari le più gettonate.
Cresce il turismo d’argento. Sono sempre più numerosi i turisti over 65 che trascorreranno una vacanza durante l’estate, con destinazioni prevalentemente italiane ed una spesa media di 771 euro. Nonostante il calo registrato nel mese di maggio, a causa del maltempo, che ha portato ad una flessione degli arrivi turistici, il silver tourism si conferma una garanzia per le presenze nelle località del bel paese durante la stagione estiva.
I Dati
Secondo un’indagine condotta da SWG per Fipac Confesercenti e Gnam Glam, quest’estate saranno infatti circa 7,5 gli italiani over 65 che si concederanno una vacanza. Le destinazioni scelte dai viaggiatori over 65 saranno prevalentemente domestiche: circa il 74% infatti sceglierà una destinazione italiana, il 16% sceglierà una destinazione europea, mentre il 6% in un altro continente. Circa 5,5 milioni dei turisti silver trascorreranno le vacanze estive in italia, e le regioni del mezzogiorno risultano le mete più ambite con il 40%. Il 72% dei “silver” scelgono le località balneari, destinazioni più gettonate, seguite dalla montagna con il 20,5%. Il periodo preferito risulta essere il mese di luglio, scelto dal 33%, seguito da giugno con il 24% e settembre con il 16%. Il mese di agosto raccoglie solo il 15%.
La spesa
La spesa media dei turisti over 65 durante le loro vacanze per 10 notti sarà di 771, di cui 4,2 milioni destinati al sistema turistico italiano. Il 23% ha previsto budget che si aggira tra i 750 ed i 1000 euro, il 22% tra i 500 ed i 750, il 27% cercherà di restare al di sotto dei 500 euro, il 10% tra i 1000 ed i 1500 euro a persona ed infine il rimanente 12% supererà questa soglia.
Le dichiarazioni
Parole positive per il presidente di Fipac Confesercenti Sergio Ferrari, che sottolinea come il silver tourism sia una risorsa fondamentale per le località italiane “La Silver Economy, nel mondo, vale circa 8mila miliardi. Un dato che dimostra come la popolazione più anziana sia sempre più una risorsa, capace di attivare ricchezze. Anche nel turismo, come confermano i dati della nostra indagine.” Risorsa che negli ultimi anni è stata in costante crescita, garantendo presenze in molte destinazioni, soprattutto balneari, e che comunque necessita sempre di maggiori offerte, soprattutto per le classi meno abbienti “Negli ultimi cinque anni, i viaggiatori silver sono aumentati di oltre 500mila unità. Bisogna dunque agire sia sul lato dell’offerta, sostenendo l’aggiornamento delle strutture ricettive e gli investimenti in accessibilità, sia su quello della domanda, dando una mano alle fasce più deboli rilanciando l’idea dei buoni vacanza. Si aiuterebbero anche i territori, visto l’interesse dei viaggiatori silver per la cultura ed i prodotti locali e la stagionalità più lunga”.
Anche Elena Di Raco, Responsabile Studi e Ricerche ENIT, conferma la garanzia del silver tourism per il mercato turistico in Italia e aggiunge “Enit sta lavorando e guardando con interesse non solo alla sinergia tra turismo ed enogastronomia ma anche al viaggiatore over 65 che è un segmento importante perché non solo si muove spesso ma lo fa spesso con la famiglia”.
Riproduzione riservata.
