Terremoto Centro Italia, la situazione attuale e la timida rinascita del turismo

Otto mesi dalla prima di una serie di terribili scosse che hanno sconvolto il Centro Italia e il mondo intero.

Torre Amatrice

©LaStampa.it

E, se la royal visit del Principe Carlo ha contribuito – almeno un pochino – a scaldare il cuore delle persone colpite dal drammatico evento, le macerie sullo sfondo riportano l’urgenza della situazione in primo piano.

Notizie scoraggianti da Sant’Angelo sul Nera, uno dei comuni maggiormente danneggiati per la sua vicinanza all’epicentro del sisma di ottobre: le casette per gli sfollati dovevano arrivare in primavera, adesso si parla di agosto – ma in via ipotetica.
E ancora, i soldi per il contributo di autonoma sistemazione non sono più stati concessi alle famiglie interessate da febbraio, in corso gli accertamenti necessari prima di nuove erogazioni.

Di un’eventuale ripresa del turismo, per adesso, neanche se ne parla.

Notizie più incoraggianti arrivano dal Reatino: ad Amatrice, dove le scosse di agosto hanno praticamente spazzato via il centro storico, è stato riaperto tra i festeggiamenti il bar-ristorante “Da Giovannino”.

Un piccolo segnale di speranza, dove non sembra possibile trovarne.

A Roma, nella sede della Croce Rossa Italiana, è stato da poco siglato un protocollo d’intesa per la costruzione del centro polifunzionale di Amatrice, progetto reso possibile dalla collaborazione del sindaco Sergio Pirozzi, della Cri, dell’Associazione Io Ci Sono Onlus e de Il Fatto Quotidiano.
Un’iniziativa che ha l’obiettivo di restituire spazi di aggregazione e di condivisione, poliambulatori, aule di formazione sulla prevenzione, sale cinema e un centro di informazione per gli abitanti.
Il tutto finanziato grazia al sold out della partita Nazionale cantanti e attori contro la squadra della Protezione Civile, giocata a Rieti il 4 ottobre scorso, che ha permesso di raccogliere oltre 120.000 euro.

Il presidente della sezione locale del Cai – Club Alpino Italiano – l’ingegnere Marco Salvetta, ha dichiarato in un’intervista al Messaggero che non è prematuro parlare di rinascita del turismo: “Invitiamo escursionisti da tutta Italia” dice “alle nostre gite partecipano centinaia di persone, e molte di più ne arriveranno in estate. Serve a non farci sentire soli” e aggiunge “in futuro un turismo attento all’ambiente servirà a ricostruire l’economia”.

Rieti, la ripresa – dal punto di vista turistico – è a buon punto: il Museo Civico e la Cattedrale dell’Assunta sono aperti, come anche i circuiti dell’antica città sotterranea.

Alcune zone circostanti il capoluogo di provincia non hanno subito danni: i sentieri che collegano Rieti con Assisi e la Verna verso nord, e quelli che si dirigono a Roma sono salvi, come anche i santuari di Greccio, Forte Colombo e Poggio Bustone.

Ma non è finita qui. Tra abbazie e santuari francescani, borghi meravigliosi, laghi e itinerari da fare a piedi che regalano panorami straordinari, i visitatori avranno di che sgranare gli occhi.

I terremotati che si trovano sulla Costa adriatica, nel frattempo si trovano di fronte all’ennesimo problema: le strutture ricettive ospitanti di Porto Recanati, Porto Sant’Elpidio e San Benedetto del Tronto, avevano dato disponibilità fino ai primi di maggio – dato che le casette erano attese per la primavera – a causa del flusso di turisti che inizia a scorrere già da questi primi weekend di sole.
Da un camping di Porto Recanati, circa un’ottantina di persone sono state trasferita più a nord, a Sirolo, ma non è ancora chiaro cosa ne sarà di tutti gli altri.

Civitanova Marche, tra Porto Sant’Elpidio e Porto Recanati, fa eccezione: il suo essere una città piena di fermento dal punto di vista lavorativo e continuamente in crescita, ha reso più problematico ospitare i rifugiati durante il periodo invernale.

Non resta che fare ognuno la propria parte cercando il più possibile di contribuire alla rinascita del turismo nei bellissimi luoghi colpiti dalla strage, con la speranza che la gente che li abita possa farvi ritorno quanto prima.

Info: ansa.it

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