30 settembre e 1 ottobre, gli ultimi giorni di “Segnali di fumo” al MACRO

Reynolds_Burn film still-3 (in mostra a Segnali di fumo)

Domani finisce il progetto sul fumo come strumento per raggiungere uno stato alternativo di percezione ed osservare il mondo diversamente.

Ultimo weekend in programma per ammirare “Segnali di Fumo”, curato da Lorenzo Benedetti ed Adrienne Drake. Si tratta di un interessante progetto basato sul uso del fumo come stato alternativo di percezione e come metodo di creazione.

Pae White (in mostra a Segnali di fumo)

© www.museomacro.org

Uno strumento attraverso cui leggere ed osservare il mondo ed offrire nuove prospettive artistiche, cogliendo diverse angolazioni da cui percepire la luce, l’immagine, l’oggetto ed il suono.

In alcuni casi, il fumo è il paesaggio, in altri una modalità di percezione, in altri ancora un luogo di situazioni evocative.

In totale, nove artisti esposti – Cyprian Gaillard, Laurent Grasso, Paolo Icaro, Ann Veronica Janssens, Giovanni Ozzola, Claudio Parmiggiani, Reynold Reynolds, Gavin Turk e Pae White – con una selezione di oltre tredici opere di grandi dimensioni, fra cui installazioni site specific e ambientali.

 

Credits:

“Segnali di fumo”
22 settembre – 1 ottobre 2017
MACRO Testaccio, Padiglione 9A
Piazza Orazio Giustiniani, 4 – Roma

Progetto a cura di Lorenzo Benedetti e Adrienne Drake, promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e dalla Fondazione Maccaferri, in collaborazione con la Fondazione Giuliani.

Orario

Da martedì a domenica, dalle ore 14.00 alle 20.00
(La biglietteria chiude 30 minuti prima)
Chiuso il lunedì

Ingresso

Intero: non residenti 6,00 €, residenti 5,00 €
Ridotto: non residenti 5,00 €, residenti 4,00 €

Info

Tel. 060608
www.museomacro.org

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