I dati sull’indice di fiducia degli italiani rilevati dall’Osservatorio Confturismo-Istituto Piepoli mostrano una leggera flessione a dicembre rispetto allo scorso anno ma ci si aspetta una buona propensione al viaggio nel 2018 sulla scia del boom dell’anno precedente.
Le principali parole chiave correlate tra gli italiani intervistati saranno “culturale” e “lunga” con una probabile e sempre maggiore importanza delle mete artistico–culturali, – includendo fra queste anche le aree caratterizzate dalla tipicità dell’offerta eno-gastronomica – e un allungamento della durata media dei viaggi.
Riguardo alle intenzioni di vacanza per il trimestre gennaio-marzo, il turismo montano e della neve è l’elemento trainante, molto più che negli ultimi due anni. Se infatti le mete preferite rimangono quelle culturali la voglia di montagna “contagia” il 40 per cento degli intervistati che dichiarano di volere fare una vacanza in questo periodo, ben superiore al valore registrato a dicembre 2016.
La meta preferita rimane l’Italia con circa l’80 per cento delle preferenze, grazie alla capacità del territorio e dell’offerta turistica di presentare le caratteristiche preferite degli italiani.
In termini di Regioni, il Trentino Alto Adige rimane in prima posizione davanti alla Toscana, Lombardia, Veneto, Piemonte e Valle d’Aosta.
Il viaggio sarà principalmente in coppia per un italiano su due, contro circa un terzo degli intervistati che viaggerà con la famiglia.
Fonte: Confturismo-Confcommercio e Istituto Piepoli
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