Tgtourism ph. Giulia Clarizia
“I turisti russi in Italia erano 1,5 milioni nel 2019. Hanno speso nel nostro Paese 984 milioni di euro. Dopo due anni in cui abbiamo perso oltre l’80% del fatturato, la guerra è l’ennesimo colpo al turismo” (Ivana Jelinic).
Ivana Jelinic, presidentessa Fiavet-Confcommercio esprime forte preoccupazione per la situazione contingente e sul legame dell’Italia con la guerra russo-ucraina.
- Le conseguenze. Fin dove si spingeranno le conseguenze economiche della guerra sul turismo italiano?
“So che saranno inevitabili sanzioni e ritorsioni commerciali a livello europeo, ma bisogna puntualizzare che avevamo appena finito di rallegrarci per l’ammissione in Italia dei turisti vaccinati con Sputnik. Ora dobbiamo prevedere perdite ulteriori.
Questi cali avverano soprattutto nelle grandi città d’arte già sofferenti. Nel mirino anche le città dello shopping come Milano e Bologna e le località di vacanza sulla riviera romagnola. Non dimentichiamo la Sardegna: una delle mete predilette dai russi per il mare”.
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- Costi aggiuntivi:a tutto questo vanno aggiunti i costi del caro bollette e l’inflazione generata da questa insensata guerra che si sta abbattendo su un comparto che era orientato al futuro. Ci stavamo appena riprendendo dal post-pandemia, ed ecco una nuova catastrofe planetaria. Dobbiamo anche considerare il nuovo sentimento dei turisti statunitensi che saranno meno orientati ai viaggi verso l’Europa.
“Le prenotazioni dagli Stati Uniti sono già in calo di pari passo con il crollo delle borse: è spaventoso”, dichiara la presidentessa. “So che può sembrare cinico parlare di conseguenze economiche, ma queste hanno purtroppo riflessi importanti sulla vita delle persone. Abbiamo contato suicidi nel nostro settore, e ogni giorno raccogliamo storie di disperazione. Questa ripartenza è mutilata e ci getta di nuovo in una situazione di incertezza, soprattutto per le imprese consolidate esclusivamente con l’incoming turistico dalla Russia. Le imprese che avevano scelto questo investimento non sono poche, e sicuramente non possono cambiare prodotto dal giorno alla notte”.
Le conseguenze economiche della guerra saranno gravi per il turismo italiano e per molti altri settori.
Chiaramente quelle economiche sono solo alcune delle gravissime conseguenze della guerra in corso che sta danneggiando tutti i popoli del pianeta.
| Fonte: Fiavet |
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