La pasta con le sarde è un piatto che bisogna assolutamente assaggiare per completare la tua missione gastronomica in Sicilia. Anche in questo caso esistono numerose varianti in relazione alle diverse zone: con aggiunta di salsa di pomodoro, in bianco o infornata. Comunque sia, questa miscela di sapori, dal salato delle sarde, al dolce dell’uva sultanina, ti lascerà in bocca il sapore autentico di Sicilia.
Origini della ricetta della pasta con le sarde
Secondo la tradizione la pasta con le sarde fu inventata da un cuoco arabo del generale Eufemio da Messina, durante la campagna militare degli arabi nella zona di Siracusa. Il cuoco doveva sfamare le numerose truppe, trovandosi però in condizioni disagiate dovette fare appello alla sua inventiva ed elaborare un piatto con quel che la natura di quel luogo gli offriva.
Fu così che unì il pesce, rappresentato dalle sarde e i sapori della terra: finocchietto selvatico, principalmente, e pinoli. Il piatto di Eufemio viene odiernamente considerato come il primo “mare-monti” della storia, poiché seppe mettere insieme i prodotti naturali del mare e quelli montani.
Preparazione della pasta con le sarde
Tagliare il finocchietto eliminando solo le parti dure dei gambi. Farlo cuocere in acqua salata per una ventina di minuti. Scolarlo con una schiumarola, perché si dovrà utilizzare l’acqua di cottura per cuocervi la pasta. Dopo averlo scolato, tagliuzzarlo finemente. Soffriggere una cipolla, tagliata a listarelle, in olio abbondante, dopo averla fatta ammollare in acqua. Aggiungere il finocchietto.
Pulire le sarde e cuocerle insieme al finocchietto. Aggiungere pinoli ed uva passa precedentemente ammollata in acqua. Soffriggere le sarde in una padella e salarle. Cuocere i bucatini nell’acqua del finocchietto e scolarli al dente. Mescolarli assieme al composto e infine aggiungere le sarde salate.
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Fonte: Visit Sicily
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