Agenzia Nazionale del Turismo: i russi tornano in Italia


Enit ha ospitato in collaborazione con le Marche 70 tra operatori, blogger e giornalisti provenienti dalla Russia.


Quasi 1 milione e trecentomila russi hanno visitato l’Italia nel 2019 e, nonostante la pandemia, quasi 195 mila nel 2020. Enit, Agenzia Nazionale del Turismo in Italia, ha ora accolto, in collaborazione con le Marche, 70 operatori, tra cui i principali tour operator della Russia. Alla delegazione all’Ancona International Airport, dov’è atterrato il charter S7 Airlines, è stato riservato uno speciale benvenuto a sorpresa. Enit ha curato l’assistenza logistica, la selezione dei partecipanti e il coordinamento per i documenti e i visti. 

Il gruppo è rimasto 5 giorni in Italia, visitando tutte le province marchigiane: un educational tour organizzato dalla Regione con Enit, la Camera di Commercio delle Marche e la compagnia aerea russa S7 Airlines. Un’occasione per inaugurare una nuova partnership tra due realtà che condividono vocazioni turistiche e commerciali molto affini, segnando tra l’altro la graduale ripresa dei voli long haul

«L’Italia si posiziona al terzo posto dopo Turchia e Thailandia fra i Paesi più visitati al mondo dai turisti russi. Alberghi extra lusso, terme, visite in montagna e al mare, ma non solo. Fra le mete dei russi alla scoperta della cultura italiana anche i borghi meno noti. L’Italia batte Spagna e Francia» dichiara il Presidente di Enit, Giorgio Palmucci. Il Bel Paese si prepara così ad accoglierli. 

 

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Fonte: Agenzia Nazionale del Turismo 

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