Apre a Zurigo il Museo del calcio

 

Il 28 febbraio apre a Zurigo il Museo del calcio.

Abbiamo voluto un luogo che parlasse di futuro, educazione, intrattenimento e anche di una nuova responsabilità sociale

Con queste parole il direttore Stefan Jost ha acceso i riflettori sul FIFA WORLD FOOTBALL MUSEUM, che aprirà le porte dei sogni dei bambini (e non solo) il 28 Febbraio 2016, in quel di Zurigo, città cara alla Federazione mondiale dei pallonari.
Si toglierà dunque il velo che avvolge il nuovo sancta sanctorum del calcio, che nei suoi 3000 metri quadrati esibirà orgogliosamente cimeli, ricordi, atti di una passione sfrenata che ha coinvolto culture e generazioni agli antipodi.
I tifosi di tutto il mondo avranno così accesso alle maglie dei grandi campioni, quelle che sognavano di indossare da piccoli, da quella degli azzurri del mondiale del ’38 (con tanto di fascio littorio in bella vista) a quella di tanti altri giocatori.

Il museo racconta trasversalmente più di un secolo di calcio, dalle partite in bianco e nero a quelle a colori e in 3D, grazie a circa 1000 oggetti, 500 video e circa 1480 foto.
Il benvenuto è dato dalle 209 maglie delle nazionali affiliate alla Fifa, disposte in tondo in ordine cromatico, in una forma pseudo-sferica, all’interno della quale viene a trovarsi il pubblico.
L’impianto ha un’organizzazione moderna, e promette di avvolgere i visitatori con un’esperienza che esula dal semplice guardare-e-non-toccare di un qualunque museo. Al FIFA World Football Museum, le persone devono sentirsi immerse in un viaggio anche sensoriale, che passa dallo sfogliare vecchi giornali, al guardare il riverbero della scarpa d’oro di Totò Schillaci del ’90, per finire con 10 maxischermi (verticali, precisano da Zurigo) che raccontano dieci storie folli e incredibili di questo sport.

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Insomma: il pubblico, in un certo senso, è in mezzo al campo…

Particolarmente suggestiva la “Galaxy of Balls”, un’area in cui vengono mostrati i palloni e la loro evoluzione, dal cuoio cucito a mano del XXIX secolo, ai super-leggeri del XXI.

Il museo offre diverse stazioni interattive, con computer touch screen che permetteranno di sfogliare pagine virtuali fra curiosità e aneddoti risalenti a diversi momenti storici.
I visitatori potranno inoltre soffermarsi al bar, al ristorante, allo shopping center, o perché no, nella grande sala cinema, prima di arrivare a una gargantuesca libreria sportiva che vanta più di 4000 titoli sul calcio, tra autobiografie, racconti di stampo sociale e romanzi.

E così, a partire dal 28 febbraio 2016 fino al 2055 (anno in cui scadrà il contratto di affitto), sarà possibile attraversare più di cento anni di storia calcistica, passando dalla Coppa Rimet alla più moderna Coppa del Mondo FIFA ™, dalla maglia numero 14 del mitico Johan Cruijff alle foto dei capelli lunghi di George Best, fino ad arrivare ai giorni nostri, con Messi e Cristiano Ronaldo, e addirittura oltre, con uno sguardo al futuro e all’organizzazione dei prossimi mondiali in Russia (2018).

 

INFORMAZIONI UTILI:

Sito web:  www.fifamuseum.com

Indirizzo: Seestrasse 27, 8002, Zurigo, Svizzera

Orari:

Lunedì – CHIUSO

Martedì – Sabato 10.00 – 19.00

Domenica 09.00 – 18.00

Il museo sarà aperto il 16/05 e il 26/12

 

Biglietti:

Adulti: 24 CHF

Bambini 0-6 anni: gratis

Bambini 7-15 anni: 14 CHF

Famiglia (2 adulti e 2 bambini 7-15): 64 CHF

Studenti: 18 CHF

Disabili: 14 CHF

Gruppi: 22 CHF (min 10 persone)

 

 

 

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