CODACONS SU ISTAT VENDITE AL DETTAGLIO: PESA EFFETTO PASQUA, MA VENDITE CALANO ANCHE SU BASE MENSILE


DATI SU TRIMESTRE DIMOSTRANO CHE IN ITALIA GLI ACQUISTI NON RIPARTONO, COMMERCIO ANCORA IN STALLO.


Sulle vendite al dettaglio di marzo pesa l’effetto Pasqua, con le festività che quest’anno, a differenza del 2018, hanno avuto luogo ad aprile. Tuttavia, nonostante tale aspetto che influenza i dati su base annua, i numeri su base mensile registrano ancora una riduzione sia per i beni alimentari che per quelli non alimentari. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat.
“I numeri dell’Istat dimostrano in modo inequivocabile che gli acquisti in Italia non ripartono, e si registra ancora una preoccupante fase di stallo per i consumi e per il commercio – spiega il presidente Carlo RienziRispetto al mese precedente le vendite scendono infatti del -0,3% in valore e del -0,2% in volume, calo che riguarda soprattutto i beni alimentari. Rispetto al trimestre precedente, invece, le vendite al dettaglio registrano un aumento “misero” dello 0,2% sia in valore che in volume”.
“Numeri del tutto insoddisfacenti e che dimostrano la crisi del commercio in Italia e la fase di forte incertezza dei consumi, dati destinati a peggiorare fortemente nella malaugurata ipotesi dovessero scattare le clausole di salvaguardia con l’aumento di Iva e accise” – conclude Rienzi.

 

Fonte: Codacons Ufficio Stampa

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