Gaiole in Chianti, torna a ottobre la nuova edizione dell’Eroica


Gaiole in Chianti (SI), domenica 6 ottobre appuntamento con la XXIII edizione dell’Eroica: cinque percorsi disegnati tra le colline della provincia di Siena, per riscoprire le radici autentiche del ciclismo.


Domenica 6 ottobre a Gaiole in Chianti (SI) è in programma la XXIII edizione dell’Eroica, la cicloturistica d’epoca nata da un’idea di Giancarlo Brocci per la salvaguardia delle strade bianche della provincia di Siena. Oltre alla tutela del territorio, L’Eroica vuole riscoprire le radici autentiche del ciclismo, sport di grande popolarità e fascino attraverso il quale rivivere “la bellezza della fatica e il gusto dell’impresa”. Il ciclismo proposto dall’Eroica, infatti, è quello degli eroi di questo magnifico sport, capace di insegnare i valori legati al sacrificio e al superamento dei limiti, quando quando sete, fame, stanchezza si fanno sentire in tutta la loro intensità. “Il ciclismo dell’eroica diffonde rispetto e crea legami tra avversari leali”, sottolinea spesso Giancarlo Brocci, “oggi è anche un esempio di valorizzazione del Patrimonio ambientale, di stile di vita sostenibile, di ciclismo pulito che, guardando al passato, indica il futuro”.

Lo scorso anno a Gaiole furono oltre 70.500 i ciclisti a partecipare, di cui un terzo circa dall’estero.

Ecco i cinque percorsi dell’Eroica disegnati tra le magnifiche colline della provincia di Siena:

1. PICCOLO CHIANTI: 46 KM

(709 m di dislivello, 22 km di strade bianche, 24 km di strada asfaltata, 2 ristori, orario di partenza: dalle ore 8.00 alle ore 9.30)

È il percorso che tradizionalmente scelgono i neofiti dell’Eroica, il più facile ma comunque di un certo impegno. Condivide con tutti gli altri percorsi la fase iniziale di circa 20 km passando dal Castello di Brolio per poi arrivare a Pianella, dopo una sosta fotografica presso il “Leccione” del 17° chilometro.

2. PERCORSO CORTO: 81 KM

(1.560 m di dislivello, 35 km di strade bianche, 46 km di strada asfaltata, 3 ristori, orario di partenza: dalle ore 8.00 alle ore 9.30)

Percorso interamente all’interno delle zone di produzione del Chianti Classico, con i “must” dei passaggi dal Castello di Brolio, da Vagliagli e la vallata dell’Arbia ancora giovane, il centro storico di Radda in Chianti che si trasforma per l’occasione in un paesino d’altri tempi, con il popolo in costume ad offrire ristoro e assistenza ai ciclisti dell’Eroica.

La stessa cosa farà a Panzano il Cecchini, il re della “ciccia”. Dopo aver affrontato la parte più dura del percorso, attraverso lo sterrato che conduce verso il poggio di Volpaia, vi aspetterà il ristoro più rinomato dell’Eroica, in uno dei casali della Fattoria di Lamole.

3. PERCORSO CENTO: 106 KM (NEW)

 (1.741 m di dislivello, 49 km di strade bianche, 57 km di strada asfaltata, 3 ristori, orario di partenza: dalle ore 8.00 alle ore 8.30)

Un nuovo e inedito percorso che passa attraverso le Crete Senesi si aggiunge per la 23esima edizione dell’Eroica di Gaiole in Chianti. Il percorso è impegnativo ma è alla portata di molti grazie ad una lunghezza e un dislivello non esagerato.

4. PERCORSO MEDIO CRETE SENESI: 135 KM

(2.083 m di dislivello, 58 km km di strade bianche, 77 km ddi strada asfaltata, 5 ristori, orario di partenza: dalle ore 6.00 alle ore 7.00)

Si cambia totalmente scenario. La partenza all’alba, il passaggio da Brolio in chiaroscuro illuminato dalle fiaccole a olio, il sole che sorge mentre si incominciano a vedere le torri di Siena all’orizzonte. Emozioni che vi resteranno, indelebili, nella mente e nel cuore. Poi Murlo, con il passaggio attraverso il Castello, i cui abitanti pare conservino nel loro sangue l’ultimo DNA etrusco. La Valdarbia e le Crete di Asciano, lo spauracchio del Monte Sante Marie, il rientro in Chianti. 

Quando riuscirete a vedere le prime case di Gaiole scendendo da San Donato e Vertine, anche se saranno illuminate nella notte, potrete incominciare ad assaporare l’emozione di potervi definire “veri eroici”!

5. PERCORSO LUNGO 209 KM

(3.891 m di dislivello; 100 km di strade bianche, 109 km di strada asfaltata, 6 ristori, orario di partenza: dalle ore 5.00 alle ore 6.00)

Fino alla Valdarbia, strade e sensazioni saranno le stesse del percorso da 135 km. Poi il gioco si farà duro. Si salirà verso Montalcino da Castiglion del Bosco, la salita santificata dall’arrivo del Giro del 2010, quando i ciclisti avevano tutti la maglia dello stesso colore, quello del fango. Si riprenderà poi fiato anche grazie al tempo che potrete dedicare a buttare un occhio a destra e a manca per godere delle viste sulla Valdorcia che vi si pareranno davanti, fino a ritornare a Buonconvento attraverso Pieve a Salti. Luoghi che molti conoscono già grazie a Nova Eroica e Eroica Montalcino. Poi ci si ricongiungerà con il percorso da 135 km, per Asciano, Monte Sante Marie, Castelnuovo Berardenga, Radda.

Fonte: Ansa

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