Air Italy. Riaperte le prenotazioni fino al 16 aprile


Garantito il servizio per i voli da e per la Sardegna, la liquidazione resta in piedi.


Air Italy continuerà a coprire sino alla scadenza del 16 aprile il servizio di voli in continuità territoriale, quindi a prezzi agevolati, sulle rotte tra l’aeroporto di Olbia e gli hub nazionali di Roma e Milano. Nulla cambia nella procedura di liquidazione, ma vengono riaperte le vendite dei biglietti con partenza dal 14 marzo e fino al 16 aprile prossimo attraverso il call center e nelle biglietterie aeroportuali. I collegamenti saranno operati da equipaggi e aeromobili noleggiati e non con velivoli e dipendenti Air Italy.

De Micheli: ‘Dal Qatar ok a soluzioni condivise’ – “Sono stati attivati contatti diretti con le autorità qatariote per verificare la disponibilità a mantenere gli investimenti in Air Italy. Proprio oggi ho incontrato l’ambasciatore in Italia del Qatar, che ha ribadito il carattere strategico dei rapporti tra i due Paesi e manifestato la disponibilità ad individuare ogni possibile soluzione condivisa”. Lo ha detto la ministra delle infrastrutture e trasporti Paola De Micheli rispondendo in question time alla Camera.

Le associazioni di consumatori chiedono l’intervento dell’Enac  – Le associazioni dei consumatori chiedono l’intervento dell’Enac dopo l’annuncio di Air Italy della riapertura delle prenotazioni con vendita dei biglietti sulle rotte in continuità territoriale tra l’aeroporto di Olbia e gli hub nazionali di Roma e Milano. “Chiediamo che l’Enac intervenga per verificare se la compagnia è realmente in grado di prolungare il servizio, rispettando tutti i diritti dei consumatori – spiega Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori – Se Air Italy può garantire un servizio adeguato, siamo ben felici della notizia, altrimenti vanno individuate soluzioni alternative”. “Anche se fino ad oggi i voli prenotati sono stati garantiti come promesso, i consumatori – sottolinea Dona – ci segnalano la difficoltà di ricevere informazioni dalla compagnia, sia tramite il numero di telefono messo a disposizione sia tramite l’email dedicata. Nel caso poi dei voli cancellati dal 26 febbraio, Air Italy – avverte – non può limitarsi a pubblicare avvisi sul suo sito internet, ma deve contattare ogni singolo passeggero via sms o via email. Il numero indicato per avere chiarimenti, infine, non può essere a pagamento, ma deve essere gratuito”. Sulla stessa linea il Codacons. “C’è una situazione di incertezza che pesa in particolare su chi aveva acquistato viaggi e vacanze in Sardegna per le prossime settimane – denuncia il presidente Carlo Rienzi – Chiediamo all’Enac di intervenire, affinché siano garantiti i diritti dei viaggiatori ma soprattutto perché siano rese informazioni certe agli utenti che, allo stato attuale, subiscono i continui cambiamenti della situazione di Air Italy”. “Se da un lato la riapertura delle prenotazioni è un vantaggio per i residenti della Sardegna, che possono così godere ancora dei collegamenti aerei con Roma e Milano, dall’altro – argomenta Renzi – si alimenta caos e confusione a danno degli utenti. Fino ad oggi, infatti, la compagnia invitava a chiedere il rimborso dei biglietti relativi a voli con andata e ritorno dopo il giorno 25 febbraio 2020, e molti passeggeri si sono già mossi in tale direzione. Oggi alcune rotte vengono però riaperte, ma solo per le partenze dal 14 marzo al 16 aprile”.

Fonte: ANSA

 

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