Documentari e servizi online, podcast, app e iniziative social: un tour virtuale per viaggiare anche da casa tra le province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia.
Passa anche per la Via Emilia la puntata di Signori del Vino che, prendendo spunto dalle parole di Francesco Guccini, cerca le radici della storia del vino italiano. Lo stile, l’espressione del territorio, il tipo di coltivazione: tutto è importante e tutto si collega alla fase della vendemmia e alle modalità di raccolta, come spiega nella sua lezione settimanale il maestro potatore Marco Simonit. Tra i protagonisti di questo racconto, il Gutturnio di Piacenza, la Malvasia di Parma e naturalmente il Lambrusco.
https://www.raiplay.it/video/2018/11/Signori-del-vino-f12105f4-3a8d-4abd-a97b-e5b69da639e4.html
San Secondo Parmense e i suoi dintorni sono invece non solo lo scenario ma anche i protagonisti di una puntata di Ricette all’Italiana dedicata in gran parte al re dei salumi DOP: il Culatello di Zibello. La Rocca dei Rossi è il punto di partenza per un tuffo nel gusto nel cuore della Food Valley.
https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/ricetteallitaliana/lunedi-1-maggio_F308262301001901
https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/paroladipolliceverde/puntata-del-10-giugno_F307829901003901
Cultura & Castelli in poltrona
https://www.raiplay.it/video/2020/01/geo-le-violette-di-parma-8e19a159-240d-4288-8e89-4df5f68da36c.html
https://www.raiplay.it/video/2017/01/Arte-a-Reggio-Emilia-del-28012017-5c777efe-a83c-49f4-91fe-72513c4c5320.html
È Linea Verde Life a puntare i riflettori su Piacenza, città dalle mille attrattive artistiche e culturali ma anche laboratorio di modelli sostenibili e curiosità nel campo dell’innovazione. La trasmissione adotta una prospettiva inedita in cui palazzi, piazze e monumenti si combinano con aspetti dell’agricoltura 4.0, processi di trasformazione del legno in materiale di design e soluzioni futuristiche per il recupero del polietilene. Immancabili infine gli accenni alle tipicità gastronomiche del territorio.
https://www.raiplay.it/video/2019/03/Linea-Verde-Life—Piacenza-62e5a712-c2ce-4ef3-a3ea-4e28983db7ff.html
Bobbio: https://www.raiplay.it/video/2018/02/Bobbio-in-Emilia-Romagna-b8c642b3-3dd9-4911-8453-a474da9bea75.html
Gualtieri: https://www.raiplay.it/video/2018/10/Il-Borgo-dei-Borghi—Gualtieri-RE—Emilia-Romagna-5087f1b3-c667-4a93-b840-a72eb3044f74.html
Fontanellato: https://www.raiplay.it/video/2015/01/Fontanellato-PR—Kilimangiaro-del-18012015-74c149d4-6cc5-4a5c-8468-b7e187534815.html
Sono i sentieri di montagna della Valle del Tresinaro a offrire lo spunto per un originale e inedito viaggio nell’Appennino a sud di Reggio Emilia, attraverso borghi, chiese e torri di origine medievale, costruiti nella caratteristica pietra arenaria locale.
https://www.raiplay.it/video/2020/01/geo-polenta-casagai-06876a02-9dad-4056-ab8d-f0f73d7f9293.html
Attraverso la app QuickMuseum è possibile addentrarsi con audioguida nel Seminario Vescovile di Bedonia (PR) e nel Museo e Parco Archelogico di Travo (PC), mentre Museo “Kronos” della Cattedrale di Piacenza, Museo dell’Abbazia di Bobbio e Museo Collezione Mazzolini di Bobbio (PC) comunicano via social il proprio patrimonio attraverso visite guidate virtuali fatte dai lavoratori del museo (#StorieDalMuseoChiuso), giochi sulla conoscenza del patrimonio (#GiochiDArte) e storie di raffigurazioni iconografiche di santi che prevedono un gioco finale per i bambini (#QuantiSanti).
Il Museo Geologico di Castell’Arquato mette a disposizione di tutti la visita virtuale alla sala “Il golfo delle Balene”, dedicata ai cetacei che popolavano il golfo pliocenico e ricca di reperti venuti alla luce sui calanchi delle valli dell’Arda, del Chiavenna e dell’Ongina a partire dalla fine del Settecento. Sul sito anche alcuni video legati ai ritrovamenti di cetacei della collezione e un audio sui “nichi” di Leonardo da Vinci.
https://www.museogeologico.it/il-museo
Google Arts and Culture permette poi di visitare i Musei Civici di Reggio Emilia e quelli di Palazzo Farnese a Piacenza.
Se il video nella home del sito http://www.collezionemaramotti.org/it consente di dare un’occhiata alla Collezione Maramotti di Reggio Emilia, Festival Verdi Immersive 360° offre al pubblico l’emozione di sentirsi al centro del palcoscenico del Teatro Regio di Parma insieme agli artisti in scena, grazie alle immagini panoramiche registrate in audio e video a 360° dall’Università di Parma. https://www.teatroregioparma.it/spettacolo/festival-verdi-immersive-360/
GiraReggio è una mappa online che propone una vista d’insieme del centro storico della città di Reggio Emilia e diversi itinerari tematici; cliccando sui singoli punti si può anche navigare a 360°. http://www.girareggio.it/ita/mappe/ini-maps/index.php
Livello 9 è invece il museo virtuale dei luoghi del ‘900 di Reggio Emilia: la sua collezione attualmente contiene foto e approfondimenti su tematiche quali Diritti, Prima Guerra Mondiale, Amicizia Reggio-Africa e Reggiana Calcio.
https://www.livello9.it/museo
Sempre a Reggio Emilia, Reggiane Urban Gallery è una galleria virtuale, realizzata in fotografie sferiche, che permette di scoprire le opere di street art e writing custodite nel complesso industriale delle ex-Officine Reggiane.
http://reggianeurbangallery.it/
Su Radio Emilia Romagna, numerosi podcast sono dedicati alle istituzioni museali e a itinerari nella cultura di Visit Emilia. Tra essi, i Musei di Palazzo Farnese a Piacenza, il Museo Villa Verdi di Sant’Agata di Villanova d’Arda (PC), Il Museo Renata Tebaldi nelle Scuderie di Villa Pallavicino a Busseto (PR), La casa natale di Giuseppe Verdi a Roncole di Busseto (PR) e Il museo-casa Barezzi a Busseto (PR).
Il gran finale è nelle corde del Festival Verdi Home Streaming: sino al 10 aprile 2020, il Teatro Regio di Parma offre, ogni due giorni, alcune tra le opere più applaudite prodotte per il Festival Verdi. Il cartellone, dal titolo #seguiLaT #Alle5, prevede la messa in onda di video inediti dei concerti delle passate Stagioni sulla pagina Facebook della Toscanini. Verranno selezionati per il pubblico alcuni estratti dai programmi che hanno riscosso maggior successo, diretti dalle “grandi bacchette” che si sono avvicendate sul podio della Toscanini. Anziché annunciare il cartellone completo, la peculiarità dell’iniziativa consisterà nello svelare date, direttori e programmi di volta in volta: al termine di ogni concerto verrà svelato l’appuntamento successivo.
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