Il Bel Paese te lo racconto, si, ma in passerella! Questo potrebbe essere lo slogan dell’ultima sfilata turistica “Italia is love” di Dolce e Gabbana a Milano. Un exploit di colori e creatività per celebrare le bellezze del Bel Paese da Portofino alla Sicilia, attraverso souvenir, ventagli con il Duomo, ceramiche, carretti siciliani e persino peperoncini.
Dagli abiti alla scenografia, la sfilata show dei due stilisti è tutto un inno al being Italian.
La maison di moda porta in passerella 90 creazioni tra abiti e accessori per valorizzare l’Italia e le sue bellezze artistiche, paesaggistiche e persino culinarie nonostante ciò che non va, perchè
«l’Italia rimane sempre il Bel Paese, è un
biglietto da visita nonostante tutto.»
come dichiarano i due stilisti.
Ecco allora il tripudio in passerella di paillettes multicolor, borse di paglia, cerchietti decorati di frutta e variopinti foulard annodati al collo delle modelle-turiste, che tra un defilè e un altro scattano anche un selfie, immortalando quell’Italia fatta di cartoline meravigliose: dal Colosseo ai faraglioni di Sorrento, da Venezia e Firenze, tutto ricamato e ricreato rigorosamente su tessuti, borse e sandali.
La seta e il macramè degli abiti si impreziosiscono e diventano il mezzo attraverso il quale la sfilata impegnata di Dolce e Gabbana scommette con ottimismo sulla possibilità di riscattare l’Italia e il sogno italiano della bellezza. Quella del territorio costellato di opere d’arte da nord a sud, della buona cucina, dello shopping e delle cartoline, un po’retrò ma unico al mondo.
Stampe, ricami e passamanerie sono i pennelli con cui dipingere il bello dell’Italia tanto invidiato dai turisti che visitano il nostro Paese. Sulla longuette c’è il David di Michelangelo, sul tubino la Cupola di Santa Maria del Fiore, sul caftano i motivi floreali delle maioliche siciliane.
Italia è bello, Italia is love. E in fondo la consapevolezza dei due stilisti è proprio questa.
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