Ricette e simboli della Pasqua italiana

La Pasqua, festa liturgica in cui si celebra la risurrezione di Gesù, nel calendario cattolico cade la domenica successiva alla prima luna piena dopo l’equinozio di primavera.

Molti simboli pasquali sono rappresentanti nella tradizione culinaria italiana.

L’uovo. La simbologia dell’uovo è di origine molto antica. Per i greci era simbolo di fertilità e di ritorno alla vita e veniva regalato durante le feste primaverili.
I romani interravano nei campi uova dipinte di rosso per propiziare un buon raccolto.
Nella religione cristiana l’uovo rappresenta la rinascita dell’uomo, la Resurrezione. Il guscio dell’uovo simboleggia la tomba dalla quale Gesù risorge.

L’agnello. La simbologia dell’agnello è legata alla decima piaga d’Egitto quando il Signore ordina a Mosè di coprire le porte delle case con il sangue di agnello in modo che l’angelo della morte vedendolo non sarebbe entrato.
Nella simbologia della Pasqua l’agnello rappresenta l’innocenza di Gesù che si immola sulla croce per salvare l’umanità.

La colomba. Nel libro della Genesi la colomba porta a Noè un ramoscello di ulivo come segno dell’avvenuta riconciliazione con Dio. Nel periodo pasquale rappresenta la salvezza dell’uomo operata da Cristo con il suo sacrificio sulla croce.

La campana. Nella simbologia cristiana annuncia l’avvenuta Resurrezione e ha la funzione di richiamare i fedeli.

Il coniglio. Richiama la lepre che nel cristianesimo viene presa a simbolo di Cristo. Inoltre Sant’Ambrogio indica la lepre come simbolo della resurrezione perché l’animale cambia il colore del manto a seconda della stagione.

Curiosità

Vi siete mai chiesti perché tra i cibi tipici della Pasqua non manca mai il salame?

La consuetudine di mangiare i salumi in questa festività è legata alla cultura italiana già dal Medioevo. Il periodo prequaresimale veniva festeggiato con il salame, al quale la popolazione rinunciava durante il digiuno della Quaresima. Dopo quaranta giorni si tornava a consumare questo prodotto che nel corso della primavera aveva raggiunto la perfetta stagionatura.

Dimmi in che regione vai e ti dirò cosa mangerai

In tutta Italia il must della tradizione è la tipica colazione.

Pizza al formaggio e corallina non possono mancare sulla tavola apparecchiata con cura la mattina di pasqua.

A pranzo la ricchezza della tradizione italiana esplode nelle tipicità delle tradizioni regionali.

La tipica pizza pasquale italiana ha origine dalla tradizione dellUmbria.

Chiamata anche Crescia di Pasqua nelle Marche, questa preparazione ricorda la forma del panettone ma è una ricetta salata realizzata con il formaggio che viene servita insieme ad affettati e salame. Per la colazione pasquale viene anche preparata la frittata presente anche nella tradizione toscana.

Nel menu di questa regione troviamo anche l’agnello tartufato e la ciaramicola.

La ciaramicola è il dolce rappresentativo di Perugia. Anticamente veniva realizzato dalle ragazze in età da marito per consegnarlo alla famiglia del futuro sposo il giorno di Pasqua.

Il dolce ha una particolare forma con cinque protuberanze che rappresentano i cinque rioni di Perugia e i colori, il rosso dell’impasto e il bianco della meringa, riprendono i colori storici della città.

corona pasquale Trentino Alto Adige

In Trentino Alto Adige il pranzo di questa festività prevede le polpettine pasquali realizzate con carne di agnello, scalogno, prezzemolo e rosmarino. Per il dolce troviamo la corona pasquale, briosche a forma di corona intrecciata decorata con uova colorate.

In Sicilia il dolce cuddura richiama le tradizioni dell’Umbria e del Trentino. Il dolce ha una forma circolare, viene servito con delle uova sopra e anticamente veniva preparato dalle giovani donne come dono ai propri fidanzati nel giorno della Resurrezione.

In questa regione è famosa anche la cassata: pan di spagna ripieno di ricotta e cioccolato, ricoperto di glassa e frutta candita.

Torta pasqualina ligure

La torta pasquale rientra nella tradizione della Liguria e della Lombardia. In queste regioni la torta pasqualina è realizzata con la ricotta, la bieta e le uova.

Fiadoni abruzzesi

In Abruzzo durante le festività pasquali si prepara la capra alla neretese, tipico piatto della regione che si serve con sugo di pomodoro e peperoni rossi fritti. Come dolce la tradizione propone i fiadoni, ravioloni ripieni al formaggio cotti al forno.

Nel Lazio per la colazione pasquale viene preparata la pizza cresciuta o ricresciuta da servire con corallina e uova sode. Come secondo piatto la tradizione propone arrosto d’agnello con coratella.

Colomba pasquale

Una ricetta tipica di questa festività è la colomba pasquale. Per il cristianesimo la colomba ha un significato simbolo di pace e salvezza, messaggio che viene accentuato nel periodo pasquale in relazione al sacrificio di Cristo morto sulla croce per salvare l’uomo.

L’origine di questa ricetta è avvolta nel mistero. Sembra risalire alle tradizioni della Lombardia e del Veneto, in particolare di Verona.

Una delle leggende legate a questo dolce racconta che i pasticceri di fine ottocento ebbero l’intuizione di utilizzare i macchinari e le nuove tecniche dolciarie, dediti alla preparazione del panettone natalizio, per creare un dolce simbolo della Pasqua.

La tradizione pasquale della Campania prevede il casatiello, torta salata ripiena di formaggio, salame e pancetta.

Famoso è il dolce tipico della zona di Napoli: la pastiera, pasta frolla ripiena di ricotta e canditi.

pittapie calabria

In Calabria come dolce si preparano le pittapie a base di pasta frolla, mosto d’uva e frutta secca.

pardulas sardegna

In Sardegna dolce tipico della tradizione pasquale sono le pardulas. Un cestino di pasta croccante ripieno di ricotta o di formaggio con limone e zafferano.

copete basilicata

Il pranzo di pasqua in Basilicata è un mix di alimenti simbolo di questa festività. Le uova, i vegetali e la carne di agnello sono alla base della cucina pasquale lucana. Tipiche le copete, dolce a base di pasta di mandorle servito su ostie rotonde. Questo dolce rientra anche nella tradizione pasquale del Piemonte.

calzoni san giuseppe molise

Tra le ricette tipiche del Molise spiccano i calzoni di San Giuseppe o cavezzoni, una sfoglia ripiena di ceci e miele.

pinza pasquale alla triestina

Il Friuli Venezia Giulia è invece famoso per la pinza pasquale alla triestina: brioche da guarnire con marmellata o cioccolato.

In Puglia il pranzo di pasqua prevede tante ricette diverse. Abbiamo la focaccia pugliese, i panzerotti ripieni, le scarcelle pugliesi e la pecorella di marzapane.

pagnotta di pasqua emilia romagna

In Emilia Romagna viene preparata la pagnotta di pasqua. Legato ad una tradizione secolare. questo piatto veniva consumato dalla popolazione povera in occasione della colazione pasquale.

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