Le ceramiche della Grecia


In Grecia per apprezzare l’arte delle ceramiche, una tradizione antica che richiama la storia dell’Antica Grecia e la sua cultura. 


L‘arte della ceramica (o maiolica) ha segnato epoche e millenni. Le sue origini si perdono nella preistoria, fiorisce durante l’antichità greca in una verve ispirata di forme, colori, figure. Giare, anfore, crateri, brocche e lekythoi riflettono le abitudini quotidiane e le tradizioni della società che li ha prodotti e ne danno testimonianza, poiché la ceramica rappresenta il più numeroso oggetto della stessa categoria rinvenuto in qualsiasi scavo archeologico.

La ceramica greca: un’arte antica

In epoca moderna si sono aggiunte nuove caratteristiche morfologiche e tecniche alla realizzazione della ceramica. Gli orci di terracotta servivano a conservare il raccolto, mentre brocche e fiaschi contenevano liquidi, pentole e piatti venivano usati come stoviglie. Le forme sono state piuttosto semplici, ma il tocco decorativo – compito esclusivo delle mogli degli artigiani – ha sigillato i manufatti con grazia e sensibilità. Motivi ornamentali come strisce, spirali, linee, fiori, foglie, pesci, uccelli e navi elevano l’umile argilla al livello di pura arte popolare.

I giorni di gloria più recenti dell’arte ceramica greca sono stati trascorsi sulla terraferma (Macedonia, Peloponneso, Tracia, Attica) e su diverse isole (Thasos, Lesbo, Samos, Creta, Skyros, Egina, Rodi, Sifnos). La tradizione secolare e il sapere ereditato non hanno mai smesso di guidare le mani, la fantasia e l’abilità artistica dei modellatori di creta.

Fonte: Sito Ufficiale del Turismo Grecia
Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.