Immergiti nella natura inaspettata della Foresta di querce di Foloi, unica area balcanica della Grecia.
La foresta di querce di Foloi (nota anche come meraviglia naturale) è l’unica nell’area balcanica e una delle più grandi e antiche d’Europa. Questo tesoro nazionale si trova ai piedi meridionali della catena montuosa dell’Erimanto, a circa 25 chilometri dall’antica Olimpia ea tre ore da Atene. Le querce latifoglie si estendono su una superficie di 42 km2, a 630 metri di altitudine, dove gli alberi si trasformano al mutare delle stagioni, offrendo un incantevole spettacolo di colori.
Mitologia e denominazione moderna
La foresta prende il nome dal centauro Folos che vi abitava. Secondo la leggenda, Folos (uno degli unici due buoni centauri) offrì rifugio al suo amico Ercole quando era alla ricerca del cinghiale di Erimanto, provocando l’ira degli altri centauri. Ercole uccise accidentalmente Folos quando entrambi furono attaccati dai centauri, in una tragica fine della battaglia. Un cartello davanti all’ingresso della foresta descriveva l’area come “Il balcone di Ilia, il luogo dove visse il centauro Folos”. La sua descrizione come balcone è stata data dagli amanti della natura a causa della vista mozzafiato dal bordo dell’altopiano.
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Attività entusiasmanti e viste spettacolari
Incluso nella rete ecologica europea NATURA 2000, questo altopiano ricco di miti è un luogo mozzafiato attraversato dai fiumi Erymanthos e Sellienta (Ladona). Il terreno pianeggiante e i sentieri facili lo rendono ideale per escursioni a piedi e in bicicletta. Se non vuoi camminare, puoi comunque goderti la bellezza naturale in auto. Non può mancare una visita al Museo Ambientale di Foloi, luogo non solo per scoprire la storia del territorio ma anche per avere preziosi consigli sui più bei percorsi nel bosco. Dopotutto, uno dei percorsi migliori, il sentiero M3, parte da qui, in direzione della gola di Erymanthos, in uno scenario sublime di ponti di pietra ad arco, mulini da sogno e piccole grotte. Il bellissimo sentiero Gravata, lungo otto chilometri, può essere completato in 2 ore ed è molto popolare. Deve il suo nome alle 300 fascette (gravata) legate agli alberi per segnare i sentieri. Tra i tanti visitatori che ogni anno frequentano il bosco ci sono i raccoglitori di funghi attratti dall’abbondanza dell’amato fungo nella zona. I vicini villaggi montani di Foloi e Koumani sono noti per le loro taverne, mentre a una distanza di 12 km, sulle pendici di Erymanthos e ad un’altitudine di oltre 800 metri, si trova Lampeia (o Divri), uno dei borghi più belli del Peloponneso. I suoi quartieri si trovano a diverse altitudini e le sue case tradizionali riportano i visitatori indietro nel tempo.
| Fonte: Sito Ufficiale del Turismo Grecia |
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