Borgo DiVino 2021: appuntamento a Nemi a settembre

nemi via borgo divino

Con l’ultimo appuntamento della stagione, l’iniziativa enogastronomica farà scalo nella località dei Castelli Romani.

Riscoprire i borghi più belli d’Italia accompagnati da un calice di vino è lo scopo di Borgo DiVino, l’appuntamento itinerante tra le eccellenze enogastronomiche del nostro Paese. Un viaggio tra le regioni fatto di degustazioni, percorsi formativi ed esperienze suggestive, circondati da antiche mura, piccoli scorci e panorami. L’ultimo weekend all’insegna dei sapori e dei colori dell’estate, nonché ultima tappa del tour, si terrà dal 10 al 12 settembre a Nemi, nel cuore dei Castelli Romani, a pochi chilometri da Roma. Un’occasione in più per godersi la capitale in una delle stagioni più miti dell’anno, concedendosi un soggiorno nella cornice dell’Eitch Borromini, dimora storica nel cuore di Piazza Navona.

L’iniziativa Borgo DiVino in tour consta in più di 100 le cantine italiane presenti, con circa 400 etichette di qualità proposte in degustazione e raccontate direttamente dai produttori o da sommelier professionisti. Un mix di arte, storia, natura, tradizioni ed eccellenze enogastronomiche per riscoprire l’unicità di luoghi genuini e senza tempo.

Per assaporare le diverse proposte occorre acquistare un voucher del costo di 15 euro direttamente nella città dove si svolge la tappa del tour oppure sul sito www.borgodivino.it. Il voucher dà diritto ad un kit di degustazione e a 10 assaggi di vini presso gli stand delle cantine partecipanti.

 

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La tappa a Nemi, nel cuore dei Castelli Romani

Situato a pochi chilometri da Roma, circondato dall’eponimo lago, Nemi è uno dei borghi più caratteristici dei Castelli Romani. I suoi luoghi intrisi di storia e tradizioni accompagneranno i visitatori alla scoperta di sapori autentici. Dal 10 al 12 settembre, gli stand enogastronomici di Borgo DiVino popoleranno gli affacci panoramici sul lago, intorno a Palazzo Ruspoli, per degustazioni alla scoperta di un territorio dove la viticoltura è una vera vocazione.

Un incontro con la DOC Castelli Romani in tutte le declinazioni dei suoi bianchi secchi (da vitigni Malvasia, Trebbiano e Greco) ma anche rossi e rosati, prodotti e lavorati in un’area con una tradizione vinicola tra le più antiche d’Italia. Non mancherà un’ampia selezione di etichette nazionali che completeranno l’offerta.

Partecipare a Borgo DiVino è anche un’occasione per scoprire un patrimonio artistico e storico che spesso si cela a pochi passi dalle grandi città. Scendendo fino al lago si può visitare l’antico tempio di Diana e il Museo delle Navi Romane. Il borgo è inoltre famoso per la sua posizione e per la lunga storia che lo ha caratterizzato nei secoli.

Nei dintorni si può visitare anche Castel Gandolfo, le ville tuscolane di Frascati fino ai più grandi monumenti della Capitale. La città eterna ha molto da offrire nel mese di settembre, una delle stagioni migliori per visitare la Capitale.

Non c’è meta migliore dove godersi un prestigioso soggiorno di un hotel su Piazza Navona a Roma come l’Eitch Borromini, antica dimora progettata dal Borromini con stanze affrescate e affacci meravigliosi sulla Fontana dei Quattro fiumi, realizzata dal Bernini.

 

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Eitch Borromini

Alle spalle di Piazza Navona si trova l’ingresso della struttura Eitch Borromini, antica dimora ospitata da un edificio progettato e realizzato dal Borromini fra il 1654 e il 1659. Si tratta infatti di un ramo di Palazzo Pamphilj, il Collegio Innocenziano.

Una delle caratteristiche principali della struttura è la vista panoramica, che accompagna l’ospite in tutti gli ambienti. Sia la sala colazione che molte delle camere godono di affaccio su Piazza Navona, in particolare sulla Fontana dei Quattro Fiumi di Bernini, e sullo skyline del centro di Roma: dalla cupola del Pantheon a quella di San Pietro.

La stessa vista accomuna anche il Ristorante Terrazza Borromini, spazio ricavato al quarto piano nelle sale impreziosite dagli affreschi del Bernini. Qui si trova la Galleria d’arte Borromini, che si affaccia su Piazza Navona, con tavoli anche all’aperto quasi sospesi sulla piazza. Il Ristorante propone una moderna e curata cucina romana, cocktail bar ed è aperta ad eventi privati.

Al primo piano del palazzo si accede alla biblioteca privata dei Pamphilj, famosa per quantità e rarità di volumi e manoscritti e per l’affresco della volta eseguito da Francesco Cozza.

Le camere di diversa tipologia sono di diverse tipologie. Alcune sono con vista su Piazza Navona o sulle cupole, campanili e palazzi iconici di Roma. Altre su via di Santa Maria dell’Anima, con scorci su Tor Millina, torre medievale dai merli guelfi. Le camere sono tutte diverse una dall’altra, date le diverse destinazioni che il palazzo ha avuto nel corso dei secoli. Fu infatti scuola ecclesiastica, abitazione per il clero, libreria e convento. 

Fonte: Borgo DiVino.

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