Crociera alle Canarie: i posti più belli da visitare

Crociera alle canarie? Ecco i posti più belli da vedere nelle isole, tappe di un itinerario dal mediterraneo all’oceano atlantico. Immergersi nella natura sconfinata dei parchi naturali, gustare i prodotti tipici locali e scoprire il suo mix di culture e tradizioni.


L‘arcipelago spagnolo delle Canarie consente di vivere un’esperienza di viaggio esotica che fonde influenze culturali tipicamente europee a un ambiente tropicale.

Vulcani, dune di sabbia, spiagge caraibiche e foreste primordiali ne fanno una tappa indimenticabile della crociera.       

@Ufficio Stampa Isole Canarie

Dall’Italia e dall’Europa le navi raggiungono i porti di Lanzarote, Fuerteventura, Tenerife, GranCanaria e La Palma garantendo le comodità e i comfort della nave. Una volta lì, i turisti potranno scegliere un’escursione di una giornata o mezza giornata. Ciò a poca distanza dal molo d’attracco, scoprendo in poco tempo alcune delle meraviglie delle Canarie.

                                                         

 

 

 

 

  • Prima tappa: dal porto di Arrecife a Lanzarote, Canarie

Il capoluogo di Lanzarote è Arrecife – dove si fermano le navi da crociera – cittadina sorta sulle spoglie dell’antico porto nato già nel XV secolo. Le tracce del suo passato sono visibili nell’antico quartiere che si sviluppa attorno alla laguna naturale Charco de san Gines, e nel Castillo de San Gabriel, la fortezza che difendeva la città dall’attacco dei pirati.

A Lanzarote in crociera si può andare alla scoperta dell’artista locale César Manrique. Con la scusa di conoscere da vicino le opere del suo genio artistico si compie un percorso di avvicinamento al patrimonio naturale di Lanzarote dalla costa all’entroterra. Dal Jameos del Agua nel nord dell’Isola, fino al Belvedere del Río, che si affaccia sull’isola di La Graciosa: qui si avrà un colpo d’occhio spettacolare sull’oceano e sul paesaggio circostante.

@Ufficio Stampa Isole Canarie

  • Seconda tappa: il porto di Santa Cruz de Tenerife alle Canarie

Tenerife è un’isola che offre escursioni che vanno dal livello del mare fino ai 3.715 del Pico del Teide. Il terminal de Cruceros de Tenerife si trova nel nord dell’isola, a meno di un’ora di macchina dal Parque Rural de Anaga. Questo è un massiccio montuoso con picchi e gole profonde, in stretta successione, coperto da un manto verde di laurisilva (il bosco di lauro, una specie di alloro “preistorico”), e costellato di borghi incantevoli.

 

Un altro ambiente naturale interessante da conoscere a Tenerife e a poca distanza dal porto è la Riserva Naturale Speciale del Malpaís di Güímar. È uno di quei paesaggi tipici delle isole vulcaniche dove spiccano i colori contrastanti: il nero della roccia lavica, il rosso della terra e il verde della vegetazione tipica. Si può scegliere di percorrere un trekking adatto a tutti in mezzo alla natura.

 

  • Terza tappa: dal porto di Las Palmas a Gran Canaria

Il porto che accoglie le navi da crociera che arrivano a Gran Canaria è conosciuto come porto de La Luz ed è il più grande dell’arcipelago. Si trova a Las Palmas, sulla costa nordorientale dell’isola Gran Canaria, nel punto in cui l’istmo unisce il promontorio montuoso de La Isleta. Dalla parte opposta della lingua di terra c’è la spiaggia urbana de Las Canteras, una delle spiagge simbolo dell’isola. Qui, due chilometri di sabbia dorata si estendono con tutti i servizi a disposizione per godersi il mare dalla mattina al tramonto, quando il lungomare si anima con i ristorantini e i locali della movida.

Chi invece preferisce addentrarsi nel cuore dell’isola, può prendere un’auto a noleggio e andare verso sud est nella località di Agüimes: qui si può visitare il centro storico, uno dei primi centri di origine spagnola. Il territorio circostante, invece, è tipicamente rurale e si coltivano l’ulivo e la canna da zucchero. Sono da visitare anche l’antico borgo di Temisas, conosciuto proprio per la produzione di olio d’oliva, e il Barranco de Guayadeque, un canyon dove sono state trovate tracce delle popolazioni aborigene.

 

https://www.tgtourism.tv/2023/03/viggio-di-nozze-4-idee-per-visitare-in-coppia-le-canarie-118183
  • Quarta tappa: da Puerto del Rosario a Fuerteventura

Una delle mete più visitate a Fuerteventura è Corralejo, luogo simbolo dell’isola. La spiaggia di sabbia bianca col suo mare turchese si trova a nord di Puerto del Rosario ed è tra i luoghi più suggestivi di tutte le Canarie. Inoltre, dal porticciolo salpano le imbarcazioni dirette all’isolotto di Lobos, famoso per il suo mare da cartolina.

In alternativa, ci si può allontanare dalla costa per conoscere le produzioni delle zone agricole: l’aloe vera e il gofio. Considerata l’oro verde di Fuerteventura, l’aloe cresce nelle piantagioni sulla terra arida e sabbiosa. Ad Antigua, a meno di venti chilometri a sud da Puerto del Rosario, si trova, invece, una delle aree più pittoresche dell’isola: ci sono i mulini a vento dove un tempo si macinava il gofio, un alimento ottenuto dalla macinazione di cereali tostati, tipico delle Canarie. Nel villaggio di Tiscamanita, nel centro di Fuerteventura, c’è anche il Museo de Los Molinos, dove approfondire la cultura agreste.

@Ufficio Stampa Isole Canarie

  • Quinta tappa: dal porto di Santa Cruz de la Palma sull’isola di La Palma

Il centro storico di Santa Cruz de La Palma merita una visita per assaporarne il fascino romantico e rilassato. La fondazione della città risale al 3 maggio 1493 per opera del conquistatore Alonso Fernández de Lugo per conto della corona di Castiglia. Il suo porto crebbe di importanza fino a diventare nel XVI secolo il terzo porto più grande in Europa dopo Anversa e Siviglia, e serviva come base di partenza per affrontare le traversate dell’Atlantico. Passeggiare per le strade lastricate permette di immergersi nei fasti del passato. Sono numerose le chiese, le abitazioni e i palazzi civili in stile coloniale coi balconi in legno intagliato. C’è anche il Museo Storico Insulare con una notevole collezione di arte e di pittura.

Il Parco Nazionale della Caldera de Taburiente, situato nel centro dell’isola di La Palma, è la principale attrazione turistica della “Isla Bonita”, Riserva della Biosfera dell’Unesco. Il punto da cui partire per visitarlo è il Centro de Visitantes de La Caldera de Taburiente che dista mezz’ora di auto dal porto. Qui, si può ammirare l’esposizione, che racconta la natura dell’area protetta, le strutture geologiche, idrologiche, la flora e la fauna locale, e godere di un panorama unico sul parco dall’ampia terrazza.

@Ufficio stampa Isole Canarie

Info e prenotazioni:

https://www.ciaoisolecanarie.com/itinerari-per-crocieristi/la-palma/all/

Web: Ciao Isole Canarie
Youtube: Isole Canarie
Twitter: The Canary Islands
Facebook: Ciao Isole Canarie
Instagram: @Ciaoisolecanarie

 

Fonte: Ufficio Stampa Isole Canarie

 

Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.