La manovrina per la correzione dei punti pubblici arriva al suo punto di svolta.
La Commissione Bilancio ha dato il suo placet per l’avvio dell’iter di approvazione del decreto -con scadenza 23 giugno- che dovrebbe essere discusso alla Camera entro oggi.
Il passaggio al Senato potrebbe avvenire rapidamente, dato che il Governo ha tutta l’intenzione di porre la questione di fiducia.
Le misure con ricadute sul turismo
- Gli immobili privati dei portali come Booking e Airbnb saranno equiparati agli alberghi. La riscossione della tassa di soggiorno diventa perentoria. I suddetti dovranno perciò stabilire un rappresentante fiscale così da comportarsi come sostituti d’imposta, richiedendo una cedolare secca a nome del fisco e comparendo ai fini di una web tax.
- Cambiamenti anche nel settore dei beni culturali. Dopo la sentenza del Tar -che ha accolto il ricorso annullando le cinque nomine dei direttori, frutto di un concorso risultato opaco in termini di trasparenza e criteri valutativi- arriva la normativa “salva musei”. Non si applicheranno limiti di accesso al processo di selezione pubblica internazionale. “Il percorso di giustizia amministrativa seguirà il suo iter, questa è una norma interpretativa che fa chiarezza, toglie ogni dubbio e dà garanzie per il futuro” ha spiegato il Ministro Dario Franceschini.
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