Ipocrite per il Codacons le polemiche sollevate da alcuni organizzazioni circa le aperture dei negozi durante i giorni di Pasqua e di Pasquetta.
“Fa sorridere che chi oggi protesta contro la possibilità degli esercizi commerciali di rimanere aperti anche nei giorni festivi, siano gli stessi soggetti che piangono la crisi del commercio e la forte disoccupazione in Italia” – afferma il presidente Carlo Rienzi.
“Un corto circuito ipocrita che vede coinvolti in modo diretto i consumatori i quali, al contrario, concentrano i propri acquisti proprio la domenica e nei giorni di festa, ossia in quei giorni in cui sono più liberi di uscire, girare per negozi e fare compere”.
“Siamo assolutamente favorevoli alla possibilità che gli esercizi commerciali rimangano aperti a Pasqua e Pasquetta, perché in un momento storico in cui le vendite registrano dati disastrosi occorre creare occasioni di acquisto per salvare il commercio” – aggiunge Rienzi.
“Il vero nodo, semmai, è il rispetto dei diritti dei lavoratori, che devono poter scegliere in modo volontario se lavorare o meno durante le festività, e ai quali deve essere riconosciuto un equo compenso per l’attività svolta nelle giornate festive”.
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