A Senigallia torna VENTIMILARIGHESOTTOIMARI inGIALLO


Roma. Dal 19 al 26 agosto 2018 si svolge a Senigallia sulla spiaggia di velluto VENTIMILARIGHESOTTOIMARI inGIALLO, manifestazione organizzata dal Comune di Senigallia in collaborazione con la Fondazione Rosellini per la letteratura popolare.


Per il sesto anno il festival del noir e del giallo civile, raccogliendo il successo crescente delle passate edizioni, propone un ricco parterre di ospiti: da Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli, a Giancarlo De Cataldo e Alessandro Robecchi, con la presenza internazionale di Drago Hedl. Spazio anche ai temi civili con i casi di Aldo Moro, Mino Pecorelli e David Rossi e una mostra dedicata al grande illustratore noir Carlo Jacono.

Il 26 luglio l’anteprima del festival è dedicata alla “Strage di Senigallia” con la conferenza dello storico Jean Claude Maire Vigueur.

Apre le sue porte in occasione del Festival anche la Camera Gialla, lo spazio allestito dalla Fondazione Rosellini per la letteratura popolare, che raccoglie tutti i libri gialli pubblicati in lingua italiana, con molte illustrazioni originali e conserva tra gli altri, il primo volume della mitica collana Mondadori con la copertina su sfondo giallo La strana morte del Signor Benson del 1929.

Proprio in quest’ultima location, come di consuetudine, il 26 luglio si tiene un’anteprima del festival con la conferenza dello storico Jean Claude Maire Vigueur dedicata alla “Strage di Senigallia”, la congiura ordita tra il 31 dicembre 1502 e il 18 gennaio 1503 dal duca Valentino (Cesare Borgia) ai danni dei suoi rivali, Vitellozzo Vitelli, il Duca di Gravina Francesco Orsini, Paolo Orsini e Oliverotto da Fermo.

La kermesse vera e propria prende il via 19 agosto e segna il ritorno a Senigallia di Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli, che presenteranno il loro ultimo libro Tempo da Elfi (Giunti). Il 20 agosto alla Rotonda a Mare, l’incontro con uno dei più acclamati maestri del noir italiano, Giancarlo De Cataldo, con il suo nuovo romanzo L’Agente del Caos (Einaudi) e al Palazzetto Baviera Gabriella Genisi, definita dalla critica la Montalbano al femminile, che presenta Dopo tanta nebbia (Sonzogno), il suo settimo romanzo dove ripropone l’amatissimo personaggio della commissaria Lolita Bosco.

Il 21 agosto è la volta di Marilù Oliva, scrittrice di Bologna, con il suo thriller Le spose sepolte (HarperCollins) ambientato nell’appenino bolognese. Altro appuntamento di rilievo è quello del 22 agosto alla Rocca Roveresca con Drago Hedl, giornalista investigativo croato e già corrispondente di guerra negli anni del conflitto nella ex Jugoslavia che lo ha visto collaborare con diverse testate internazionali, tra cui il Guardian e il Time. A Senigallia Hedl presenterà Silenzio elettorale, il suo primo romanzo noir edito da Marsilio. 

Dalla letteratura a una delle fiction più amate della televisione italiana, il 23 agosto alla Rotonda a Mare Alberto Sironi, regista della serie tv Il commissario Montalbano, racconterà al pubblico i retroscena del set.

Il 24 agosto, alla Rocca Roveresca, si rinnova invece l’appuntamento con la lectio magistralis del critico letterario Massimo Raffaeli, che quest’anno avrà come tema Il postino suona sempre due volte.

Da James Cain a Luchino Visconti, mentre il 25 agosto, ancora alla Rotonda a Mare, sarà la volta di un altro graditissimo ritorno, quello di Alessandro Robecchi, il quale presenta il quinto episodio – Follia maggiore (Sellerio) – della sua fortunatissima e divertente saga che vede protagonista nelle vesti di un improbabile indagatore l’eccentrico autore televisivo milanese Carlo Monterossi.

Il 26 agosto Piergiorgio Pulixi, una delle voci più brillanti del nuovo noir italiano, con Lo stupore della notte (Rizzoli), esplora gli oscuri rovesci delle strutture di pubblica sicurezza in una Milano dove l’eroina scorre a fiumi ed impazzano le gang di latinos.

Come sempre, un importante spazio del Festival è dedicato al giallo civile, nella sezione della “Valigetta della legalità”. Tra gli appuntamenti principali le presentazioni dei libri di Giovanni Fasanella, Il puzzle Moro( Chiarelettere), a quarant’anni dalla morte dello statista democristiano (19 agosto), di Alvaro Fiorucci e Raffaele Guadagno Il divo e il giornalista (Morlacchi), dedicato alla vicenda di Mino Pecorelli (23 agosto), e di Davide Vecchi Il caso David Rossi (Chiarelettere), sul “suicidio imperfetto” del manager del Monte dei Paschi di Siena (24 agosto).

A chiudere il festival il 26 agosto Marco Damilano direttore de L’Espresso che con il libro Un atomo di verità (Feltrinelli) propone un viaggio nella memoria personale e collettiva italiana partendo da quell’istante, le nove del mattino del 16 marzo 1978, in cui il presidente della DC Aldo Moro fu rapito e gli uomini della sua scorta massacrati.

La sesta edizione VENTIMILARIGHESOTTOIMARI inGIALLO – afferma il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi – è una testimonianza dell’ottimo lavoro fatto negli ultimi anni, che è riuscito a portare a Senigallia grandi nomi della letteratura noir, spunti di approfondimento e anche intrattenimento, senza dimenticare la sezione del giallo civile come uno degli aspetti più importanti e qualificanti del nostro festival“.
 
Evento collaterale del Festival, la mostra Giallo Jacono a cura della Fondazione Rossellini per la letteratura popolare ospitata a Palazzetto Baviera dal 28 luglio al 2 settembre e dedicata al grande illustratore Carlo Jacono, il celebre Uomo del Cerchio, pseudonimo che l’artista si guadagnò con l’originale impaginazione data a molte sue copertine di carattere rosa, poliziesco, fantascientifico e, in particolare, a quelle della collana “il Giallo Mondadori”. Tra le opere di Jacono figurano anche le prime cento copertine del settimanale di fantascienza Uraniae quelle del settimanale di spionaggio Segretissimo.

In occasione di VENTIMILARIGHESOTTOIMARI inGIALLO è inoltre possibile visitare la Camera Gialla, uno spazio unico nel cuore di Senigallia che contiene e conserva tutti i libri gialli pubblicati in lingua italiana ma anche collezioni altre forme e generi di letteratura popolare, dal giallo alla fantascienza, dal western al fumetto, dal feuilleton al rosa.

Fonte: Comune di Senigallia

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