Fondazione Musica per Roma: il 2018 chiude con 400 mila spettatori


Roma. Chiude con successo il sedicesimo anno di attività della Fondazione Musica per Roma. Il 2018 ha registrato circa 400.000 spettatori in linea con l’anno precedente, il 2017, (erano 369.000 nel 2016), un incasso lordo da biglietteria di circa +4% per eventi dell’anno 2018 rispetto ad eventi dell’anno 2017 e un +13% di eventi, oltre 700.


40.000 le presenze del Natale Auditorium per oltre 60 eventi confermando il successo di rassegne tradizionali come il Roma Gospel Festival, dove si è aggiunta una data per il tutto esaurito degli Harlem Gospel Choir, e degli appuntamenti con il Maestro Nicola Piovani arrivato a 6 repliche sold out. 

Il Villaggio di Natale ha registrato 32mila visitatori. Tra i protagonisti del Natale Giovanni Allevi, Mario Biondi,Max Gazzè con un triplo concerto per festeggiare il ventennale dell’album La favola di Adamo ed Eva e ancora Tosca e Gigi Proietti per il gran finale di capodanno.

Le feste si concludono come ormai tradizione con il progetto La Chiarastella dell’Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna e con la festa degli zampognari e ciaramellari il giorno della befana. E ancora Il Villaggio di Natale e la pista di ghiaccio continueranno ad accogliere i visitatori del Parco della Musica tutti i giorni, festività comprese.

 
La Fondazione Musica per Roma – dichiara il Presidente Aurelio Regina – si conferma anche quest’anno una eccellenza del panorama culturale italiano e l’Auditorium Parco della Musica uno dei principali poli culturali europei, registrando per gli eventi a pagamento un dato in linea con l’anno scorso già in crescita rispetto al precedente e un incremento degli stessi del 13%. Anche quest’anno oltre a ospitare centinaia di spettacoli abbiamo accolto alcuni tra i maggiori protagonisti della cultura italiana che hanno animato i numerosi festival come Libri Come, National Geographic Festival delle Scienze, Economia Come e le lezioni sui temi di attualità, la storia, l’editoria, la scienza. Ma il dato importante è soprattutto quello, più difficile da quantificare, dei visitatori, famiglie, turisti, giovani che trascorrono quotidianamente del tempo al Parco della Musica diventato parte integrante del vissuto di milioni di italiani”.
 
È stato un anno molto intenso – dichiara l’AD José R. Dosal – e di grandi soddisfazioni sia per i numeri di presenze che sono la conferma dell’ottimo lavoro svolto da questa grande istituzione culturale italiana, sia per la qualità della programmazione. Avere ospiti come il premio Nobel Bob Dylan, per citare uno dei momenti più emozionanti del 2018, è decisamente storico per l’Auditorium come l’apertura della Biennale di Musica Venezia con il PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble e il Roma Summer Fest con Tyler, Sting, Morissette, Ringo Starr. Il 2019 è già pieno di star come Ludovico Einaudi, Goran Bregovic, Aurora, e per la stagione estiva i Take That, Diana Krall, Skunk Anansie, Toto. I primi due Festival dell’anno sono nel nome della danza: il Festival di Danza Spagnola e Flamenco ed Equilibrio festival dedicato ai Paesi Nordici. Speriamo che anche il 2019 sia dunque in compagnia di centinaia di spettatori”.

Fonte: Fondazione Musica per Roma

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