Roma. Il 17 marzo sono cominciate le visite al percorso sotterraneo del Teatro Antico di Ercolano. La riapertura del teatro cade a otto giorni dalla Settimana dei musei, durante la quale il Parco Archeologico di Ercolano ha registrato un aumento di visitatori di + 1/3 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (nel 2018, dal 1° al 13 marzo, i biglietti emessi sono stati 12.186; nel 2019, nello stesso arco temporale, si sono registrati 17.073 ingressi), a dimostrazione della giusta direzione intrapresa grazie all’iniziativa ministeriale nella quale si è integrato il buon lavoro svolto dal Parco.
“Come era facile attendersi – dichiara il Direttore Francesco Sirano – abbiamo avuto il sold out per i tre turni che abbiamo messo in campo per iniziare questa nuova esperienza. La mattinata è stata un successo anche grazie al Comune di Ercolano, ai volontari della Pro Loco e a tutto il personale che, nonostante le gravi carenze numeriche, ha mostrato di condividere gli obiettivi di apertura e di ampliamento dell’offerta culturale del Parco”.
Al Parco Archeologico di Ercolano i visitatori della Settimana dei musei hanno potuto assistere al restauro live, nel laboratorio dell’Antiquarium, di due frammenti di pittura appartenenti molto probabilmente all’apparato decorativo di Villa dei Papiri; il 5 marzo, giorno di Carnevale, ad accogliere i turisti, offrendo loro le chiacchiere, c’è stato il personale Proloco Hercvlanevm in tipici abiti carnevaleschi. Infine l’8 marzo, giorno della Festa della donna, tutti i visitatori hanno potuto assistere al laboratorio di oreficeria sul processo di lavorazione artigianale di gioielli moderni ispirati agli esemplari antichi esposti in mostra.
“La Settimana dei musei a Ercolano ha calibrato l’offerta in base alle festività e celebrazioni che cadevano di quei giorni – dichiara il Direttore Sirano – e questo ha permesso di interessare un pubblico ancora più vasto e diversificato, permettendo di catturare l’interesse di ciascuno. Molta parte dell’incremento si deve, in linea con quanto già rilevato per le prime domeniche del mese, all’arrivo massiccio di visitatori della regione e dell’area metropolitana di Napoli. La gratuità, così come la tariffa ridotta per i giovani dai 18 ai 25 anni a soli 2 euro, sono potenti strumenti di inclusione che noi continueremo ad utilizzare con giornate e pomeriggi gratuiti rivolti a tutti (programma sul sito www.ercolano.beniculturali.it; FB Ercolano Parco Archeologico) con l’obiettivo di sensibilizzare e spingere il pubblico a tornare al sito e a raccomandarlo ai propri amici e congiunti.”
Fonte: Parco archeologico di Ercolano
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