San Gimignano, rifiorisce l’antica farmacia delle erbe mediche

Melissa, artemisia, felce, pimpinella. Le antiche erbe medicinali rifioriscono nella splendida cornice dell‘ex conservatorio di Santa Chiara a San Gimignano. La Spezieria dello Spedale di Santa Fina, una delle farmacie più antiche in Toscana, parte del complesso del conservatorio, ospita fino al 31 ottobre la ricreazione dell’orto in cui si coltivavano piante e fiori utilizzati per i medicamenti.

Orto - Spezieria di Santa Fina

Orto – Spezieria di Santa Fina

L’antico e più importante ente assistenziale della città, lo Spedale di Santa Fina, già dal Cinquecento fu dotato di una propria Spezieria che produceva o acquistava medicamenti, sia per uso interno che per la vendita. Oggi quello spazio offre al visitatore l’opportunità di camminare in un vero museo a cielo aperto di tutte le più importanti erbe e piante utilizzate per curare malattie e disturbi.

Per calmare il sistema digestivo e contro il mal di testa la melissa ad esempio. Oppure l’artemisia, con la quale si curavano gli stati di stress e ansia. Contro i calcoli renali la pimpinella. E poi lo Zafferano, utilizzato per le sue proprietà antiossidanti e digestive. Tra l’altro tipico di San Gimignano e protetto oggi con il marchio Dop.

Vasi terracotto - Spezieria di Santa Fina

Vasi terracotta – Spezieria di Santa Fina

Tutto è perfettamente ricreato e rimanda agli orti adiacenti lo Spedale in cui le piante erano coltivate e all’assetto originale della farmacia. La cucina, il luogo dove si preparavano i medicinali e la bottega, dove si vendevano i prodotti, conservati all’interno di vasi in terracotta, ceramica o vetro, anch’essi compresi nell’allestimento.

Promossa dal Comune di San Gimignano e Opera-Civita, l’iniziativa è parte di un ampio progetto di recupero e valorizzazione dell’ex conservatorio di Santa Chiara, oggi polo museale che comprende anche reperti di origine etrusco-romana medioevali, una galleria d’arte moderna e contemporanea (con opere di Guttuso) e, appunto, la farmacia dell’antico Spedale. Perché campagna, natura e paesaggio hanno un’importanza storica e culturale immensa.

Tra le attività previste ci sono anche laboratori didattici e culturali sulla preparazione e l’uso delle erbe officinali e mercatini a chilometro zero dove poter conoscere e apprezzare i prodotti della terra toscana di San Gimignano. Tra cui proprio il famoso zafferano che tanto ha dato lustro alla cittadina, il prosciutto e l’altro grande prodotto sangimignanese: la vernaccia, uno dei migliori vini toscani.

 

Info e dettagli:

Mostra aperta fino al 31 ottobre
Luogo: Spezieria di Santa Fina
Via Folgore 11 – San Gimignano

Dettagli: www.sangimignanomusei.it

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