Città di Helsingor, Danimarca.
A trecento metri dall’imponente fortezza di Kronborg, scavato sotto terra – in un vecchio bacino di Carenaggio, sotto il livello del mare – la struttura del museo è una sorta di grotta piena di vetri e specchi, con un percorso espositivo in salita che, tra labirinti, slarghi, e suggestive proiezioni, vi riporteranno a un’uscita sotto le stelle.
L‘allestimento è una vera e propria opera di design, che rappresenta in pieno il mondo marinaro, non per niente all’ingresso troneggia una frase del filosofo greco Anacarsi: “Esistono tre tipi di persone, i vivi, i morti e i marinai“.
M/S Maritime Museum of Denmark, Elsinore
Quarantamila reperti, centoventimila fotografie, spezzoni di film – da Braccio di Ferro a Titanic – documentari, oggetti, valigie, libri, modellini di navi, prodotti e materiali che erano oggetto di scambi commerciali tra i due capi opposti degli oceani, sono il varigato corpus di opere che offre il museo.
Tra l’altro, fino al 12 giugno 2017, il Museo Marittimo sarà teatro della mostra “Tempesta“, che racconterà tra mille oggetti, filmati, quadri e citazioni ogni aspetto del più grande incubo di ogni marinaio.
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