Dobbiamo dire addio alla Finestra Azzurra, l’arco naturale più celebre di Malta. Ecco alcuni degli incantevoli archi restanti sulla natura da visitare ancora.
A causa di una forte tempesta, l’arco di pietra più famoso di Malta è crollato. Dopo un’erosione accelerata, il pilastro di roccia calcarea è caduto nelle acque del mare di Gozo.
Per fortuna, ancora restano in piedi altre porte naturali da scoprire.
Visto che il corso della natura è imprevedibile, ecco quali sono alcuni di questi incantevoli luoghi prima che spariscano.
Arco dell’Elefante. Simbolo di Pantelleria. È un’enorme scultura che assomiglia un elefante con la proboscide immersa nell’acqua. Sorge dopo Cala Levante, sulla costa orientale dell’isola siciliana.
La Portada. A nord del Cile, è un monumento naturale protetto dal governo del Paese. L’arco ha subito diversi crolli e chiusure al pubblico, ma al momento è visitabile.
The Rock of Raouché. La cosiddetta “Rocca dei piccioni” sorge sulla punta più occidentale di Beirut, al largo della costa di Raouché. Due grandi formazioni rocciose simili a giganti sentinelle attirano l’attenzione sia dei turisti che degli abitanti più curiosi. Da qui il tramonto è spettacolare:
© Trover
Green Bridge. Un arco naturale dentro del parco nazionale della Costa del Pembrokeshire. È un arco naturale affascinante, raggiungibile grazie ad un lungo sentiero segnalato.
Kingsgate Bay. In Inghilterra, nella contea del Kent. La biancha scogliera di Kingsgate sorge nell’omonima baia sabbiosa, motivo per il quale è uno degli archi più luminosi dell’elenco.
Falaise d’Amont. Affacciata sul canale della Manica, è uno dei simboli della Normandia. Oltre alla bellezza dei panorami che offre, i forti venti sono sempre protagonisti in questa bianchissima scogliera. È raggiungibile grazie al sentiero che parte dal villaggio di Étretat.
Delicate Arch. Domina l’imponente anfiteatro roccioso nel parco nazionale degli Arches nello stato dello Utah. Si trova al confine del fiume Colorado. Con una gamma cromatica che si sposta tra l’arancione più chiaro ed il marrone più intenso, è magnifico:
© Wonderstones
Arco di Mongerbino. Nei dintorni di Palermo emerge il ponte naturale che emerge sull’oasi di Bagheria. Il ponte naturale di Mongerbino o “dei baci”, dove i due spuntoni sembrano baciarsi, è riconosciuto come bene ambientale.
Pravčická brána. Nella Repubblica Ceca. È una delle porti naturali della Svizzera sassone ed uno dei luoghi più affascinanti del Paese. È l’arco arenario naturale più grande in Europa.
Praia de Augas Santas. In Galizia, nel nord della Spagna. Viene anche chiamata la “spiaggia delle Cattedrali o delle Acque Sante” perché ricorda gli archi rampanti delle cattedrali gotiche. Un arco naturale da sogno che si può attraversare quando c’è la bassa marea. (Immagine in evidenza)
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