Normandia: un viaggio tra cattedrali, spiagge selvagge e borghi caratteristici

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Ciò che ho visto a Etretat è meraviglioso. […] L’immensa falesia cade a picco sul mare, il suo grande arco naturale è ancora intatto, guardandovi attraverso se ne scorge un altro, ovunque si trovano grandi capitelli lavorati rozzamente dall’oceano. La più bella architettura che ci sia

Victor Hugo

Emozioni e paesaggi diversi fra loro, in una terra tanto complessa quanto affascinante: è ciò che si può trovare in Normandia, nel nord della Francia. Cattedrali gotiche, castelli ma anche spiagge selvagge e imponenti abbazie: un viaggio in terra normanna regala diverse soluzioni ai visitatori.

Perché andare. La Normandia presenta principalmente due facce a seconda che la si percorra lungo il lato occidentale o orientale. Ad ovest di Caen, la città più importante della regione, si respira un’atmosfera più solitaria con spiagge selvagge, piccoli villaggi di pescatori e borghi attraversati dalla pietra grigia del Cotentin. La parte est presenta invece località adatte per un turismo più glamour o testimonianze storiche legate a riferimenti culturali come scrittori, musicisti o pittori di secoli precedenti.

Curiosità. Questa parte di Francia è stato un punto di riferimento per gli impressionisti, in particolare Honfluer, dove nacque Eugène Boudin, e molti altri artisti. La Promenade des planches, famosa spiaggia di Trouville, è stata ritratta da artisti come Monet, Renoir e lo stesso Boudin. Il romantico castello di Saint-Germain-de-Livet a Calvados, nella bassa Normandia, venne spesso frequentato dal pittore Eugène Delacroix e all’interno sono custoditi diversi suoi cimeli. Honfleur ha visto nascere anche l’eccentrico compositore Erik Satie.

Da non perdere. Tra le bellezze da non perdere in Normandia, c’è sicuramente la maestosa abbazia di Mont-Saint-Michel, situata a Manche nella parte meridionale, che si erge su quattro giganteschi pilastri. Nell’XI secolo divenne meta di pellegrinaggio, immersa in un silenzio dall’atmosfera incontaminata.  Rimanendo nella zona ovest della regione, più a nord ecco Bayeux con i suoi tesori rimasti intatti dopo la Seconda Guerra Mondiale: dalla celebre Cathedrale de Notre-Dame de Bayeux allo straordinario arazzo che racconta in immagini la conquista dell’Inghilterra nel 1066 da parte dei Normanni. Da visitare anche la città portuale di Honfleur, nella parte est, con le sue case caratteristiche che sono state fonte di ispirazione per tanti artisti.

Caen è oggi una tranquilla città universitaria dopo che l’80% della vecchia città venne rasa al suolo dai bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale. Il Memoriale racconta tutto quello che c’è da sapere sullo storico sbarco degli alleati del 6 giugno 1944. Da non perdere anche la Grande Fortezza di Caen risalente ai tempi di Guglielmo il Conquistatore. 

Eglise Saint-Pierre, Caen

In un viaggio in Normandia non può mancare una visita alla Maison Satie di Honfleur o una passeggiata sulla spiaggia della Promenade des Planches a Trouville, e nel glamour delle vie di Deauville. Anche le storiche strade di Bayeux meritano una visita per vivere l’atmosfera di un borgo medievale.

Cosa mangiare. La Normandia è famosa per essere, sotto l’aspetto gastronomico, la terra dei formaggi. Uno dei più famosi al mondo è il camembert, prodotto nel Pays d’Auge così come il Pont l’Eveque e il Livarot. Famoso anche il Bondon de Neufchâtel, antico mille anni. Ma la regione è anche famosa per il sidro: sempre nel Pays d’Auge viene prodotto il miglior sidro e il Calvados (brandy alla mela). Inoltre, da gustare i frutti di mare tipici di Trouville.

Quando andare. Ma qual è il periodo ideale per visitare questa terra così complessa? Senza dubbio l’estate rappresenta la stagione più calda e la più affollata, soprattutto nel mese di agosto, con tutti i locali aperti. Il bel tempo si estende da maggio a settembre  anche se un viaggio in Normandia è adatto per ogni periodo dell’anno.

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