DayDreamer: piatti della tradizione turca per viaggiare col palato sul set della serie


Alcuni piatti della tradizione gastronomica turca, per immaginare “col palato” di percorrere un itinerario sul set della popolare serie televisiva. 


 

Ho dimenticato di chiederti che cosa bevi. Ti offrirei del vino ma forse è meglio di no, forse. Potresti chiamarmi ancora Re Malvagio e non è molto bello.

(Can Divit in DayDreamer)

 

E’ tornata in onda la famosa serie turca DayDreamer, che vede tra i protagonisti Can Yaman nei panni di Can Divit, fotografo amante dei viaggi e della natura che, seppur preferisca lo spirito libero e l’assenza di vincoli, si innamora perdutamente di Sanem, una giovane ragazza il cui sogno è quello di diventare una scrittrice. Vi proponiamo una serie di piatti della tradizione turca, in particolare di Istanbul, per assaporare e immaginare con gli occhi e col palato i sapori culinari dei luoghi che animano la popolare serie televisiva. Quattro pietanze, dal salato al dolce, da assaggiare o provare a preparare in casa.

 

Il Börek

da Pixabay

Il Börek è una torta salata ripiena al formaggio che viene preparata con pasta sfoglia, tofu, verdure e carne macinata e la cui nascita viene attribuita ai pastori dell’Asia centrale del VII secolo, in particolare l’Anatolia, che, in mancanza di risorse, preparavano la pietanza con i pochi alimenti che avevano a disposizione. Si ritiene infatti che il Börek fosse un modo di riprodurre il pane che i pastori incontravano quando erravano nelle città e che, per motivi di spostamento, non riuscivano a preparare.

 

I Dolma

da Pixabay

I Dolma sono sicuramente una delle pietanze più apprezzate della tradizione gastronomica turca, le cui origini vengono fatte risalire al periodo dell’impero ex ottomano. I Dolma vengono più volte citati nel corso della serie televisiva DayDreamer. Can Davit è infatti spesso immortalato in scene in cui si delizia con gli involtini preparati da Mevkibe, la madre di Sanem. La pietanza viene preparata con foglie di vite sbollentante e il cui ripieno viene realizzato con riso cotto in padella con un soffritto di cipolla, carne d’agnello e spezie. Viene accompagnato spesso con prezzemolo, bucce di limone e carote, ma può essere anche guarnito con peperoncino e pomodori.

 

Il Lokum

 

Il Lokum è uno dei dolci più apprezzati della tradizione turca, le cui origini risalgono al XV secolo in Turchia, dove veniva prodotto con melassa, acqua, miele e dolcificanti. Chiamato anche Turkish Delight, il significato del nome del dolce è “dare piacere alla gola”.  Sono tante le leggende attribuite al Lokum: si ritiene infatti che, per conquistare una donna amata, venisse fatto preparare il tradizionale dolce turco. Gli ingredienti per preparare il Lokum sono acqua, zucchero semolato fine, gelatina in polvere, maizena, succo di limone, cremor tartaro, essenza di rosa, coloranti alimentari, zucchero a velo e olio di semi. Noto per essere “i dolcetti alla rosa”, il Lokum viene oggi proposto anche in diverse varianti, dal pistacchio, alle mandorle, fino alle noci.

 

La cucina giudaico-romanesca: particolarità e ricette tipiche del Ghetto ebraico a Roma

 

Il Lahmacun

da Wikipedia

E per concludere, un piatto che ricorda uno dei pilastri della tradizione culinaria italiana, il Lahmacun. Il Lahmacun è un cibo da strada turco, che viene preparato con farina, acqua, lievito di birra, sale, zucchero, olio, e condito con carne macinata (possibilmente di agnello), cipolla, aglio, pomodoro, peperoni, spezie, prezzemolo e delle bucce di limone come guarnizione. La “pizza sottile turca” è diffusa anche in Medio Oriente.

 

Curiosità: il caffè turco

da Pixabay

Il caffè turco è un marchio inconfondibile della tradizione turca, dichiarato Patrimonio Immateriale dell’umanità UNESCO. Nasce in una caffetteria di Istanbul nel 1554, in cui veniva preparato con il Cezve, la caffettiera turca. Secondo la tradizione dei matrimoni in Turchia, la sposa, prima di celebrare il rito, è tenuta a preparare la sua migliore tazza di caffè alla madre del futuro coniuge, che anch’egli dovrà assaggiare la bevanda con l’aggiunta di sale. Per la preparazione occorrono caffè macinato finemente, acqua, zucchero e spezie varie. Il segreto per preparate il caffè turco è quello di non portare mai a ebollizione la bevanda.

Print Friendly, PDF & Email

copyright Riproduzione riservata.