Estate 2023: perchè non andare alla scoperta del Sultanato dell’Oman? Tra spiagge, montagne, musei e tante attività anche sportive, ci si potrà immergere in posti molto belli e diversificati. Ecco i 10 motivi per visitarlo.
Sultanato dell’Oman: 10 motivi per scoprirlo in vista dell’estate
@AIGO – Ufficio del turismo Sultanato dell’Oman
Nell’aria c’è voglia d’estate e l’Oman svela ai viaggiatori la sua bellezza, fatta di scenari naturalistici che si intrecciano a siti ricchi di storia, e un ventaglio di esperienze indoor e all’aria aperta, dalla visita alle isole Daymaniyat fino al trekking nella capitale. Uno dei primi motivi che rendono l’Oman una meta imperdibile, è la sua sicurezza. Il Sultanato si classifica infatti all’ottavo posto nell’indice dei Paesi con la più alta qualità della vita, secondo le ricerche del database globale Numbeo. La capitale Mascate è la 14esima città più sicura al mondo, con il più basso tasso di criminalità. Un luogo di grande serenità dove intraprendere un viaggio sin dalle prossime settimane accompagnati da un esperto della destinazione, Afaq Tourism. Questo è un tour operator con lunga esperienza e specializzato in tour privati e di gruppo, crociere, attività di team building e MICE.
Ecco alcuni buoni motivi.
1. Oman: city break nella capitale, Mascale d’estate
La porta d’Oriente è una tappa imperdibile quando si visita l’Oman: considerando le temperature estive, suggeriamo di visitare i musei e i luoghi più freschi. Per esempio, a Mascate si trova la Royal Opera House Muscat, che oltre a presentare un ricco calendario di eventi in inverno, ospita tutto l’anno negozi e ristoranti di altissimo livello. Per esempio, il francese Café Fauchon, o il tradizionale Al Angham, che celebra l’eredità del Sultanato. Molti sono anche i musei della capitale, tra cui il celebre National Museum, uno tra i luoghi culturali più importanti del Sultanato e dedicato a mettere in luce il patrimonio culturale dell’Oman. Di grande valore e interesse storico anche The Land of Frankincense Museum, nell’Al Baleed Archaeological Park. Infine, il Natural History Museum, che racconta la biodiversità dell’Oman. Ideali per tappe fotografiche i Forti come quello di Muttrah, che si erge sulla sommità di colline rocciose, o il Qurayat Fort, uno dei più importanti punti di riferimento storici Governatorato di Mascate.
@AIGO – Ufficio del turismo Sultanato dell’Oman
2. Immergersi d’estate nella storia del paese al nuovo Oman Across Ages Museum
Aperto da pochissime settimane e situato a Nizwa, l’antica capitale e crocevia dell’Oman, Oman Across Ages Museum è un punto di riferimento culturale ed educativo per i locali e i visitatori. Commissionato dal Sultano Qaboos bin Said al-Said, il museo è una celebrazione della rinascita economica, culturale e sociale del Paese a partire dagli anni Settanta. Il progetto è incentrato sulla creazione di un viaggio nel passato e nella storia. Allo stesso tempo celebra il suo futuro luminoso e ricco di opportunità. Nella History Gallery i visitatori sono accompagnati in un viaggio che parte dalla formazione geologica del territorio e attraversa numerose epoche storiche, dinastie e civiltà. Nella Renaissance Gallery, invece, si apprende la modernizzazione economica, tecnologica, politica e sociale dell’Oman sotto Sua Maestà Sultan Qaboos bin Said al Said e Sua Maestà Haitham bin Tariq Al Said. Il Museo è aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 21. La sala esibizioni è aperta dalle 9 alle 17 (13:30-19 il venerdì).
3. Trekking e hiking nella Top 5 mountains
L’Oman vanta un quintetto di cime spettacolari perfette per hiking e trekking ma anche per godere di temperature più miti. A 160 km da Mascate, il massiccio di Jabal Al Akhdar si trova ad un’altitudine di 2.000 metri, gode di un clima ideale tutto l’anno, e ospita giardini e frutteti. Il Jebel Shams (montagna del Sole) è la montagna più alta del Sultanato e offre panorami mozzafiato, oltre che rifugi per i turisti. Una delle destinazioni estive più popolari è il Jebel Samhan, con pendii e pianure verdeggianti, alberi di incenso e riserve di animali. O ancora, il Jebel Ghawil nel governatorato di Al Buraimi è l’ideale per chi desidera cimentarsi in arrampicate e trekking. E infine il Jebel Misht, uno dei massicci più imponenti dell’Arabia. La sua parete sud offre uno dei terreni d’arrampicata più impegnativi della penisola ed è ancora parzialmente inesplorata.
4. Relax nelle Spa omanite d’estate
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Per ripararsi dal caldo e rilassarsi qualche ora, l’ideale è una visita alle spa omanite. A pochi passi dalla spiaggia e non lontano dal centro di Mascate, The Spa at The Chedi Muscat è la più grande della capitale. Al suo interno, vistosi dettagli arabeggianti e minimalismo orientale convivono alla perfezione, mentre le luci calde e soffuse completano l’atmosfera. Al piano inferiore è presente anche una palestra con personal trainer, pesi e macchine per il pilates. Da non perdere a Mascate anche Al Bustan Palace Spa by The Ritz-Carlton, ospitata all’interno di un forte in stile arabo, per un totale di 3.000 m² di puro lusso. Nelle 17 sale a disposizione vengono effettuati trattamenti personalizzati che variano a seconda della stagione. Per immergersi nel mood relax, si consiglia di provare l’hammam, un antico rituale di bellezza. Completano questo tempio benessere saune, padiglione yoga, palestra e aree relax con healthy bar e libri a disposizione. Spostandosi verso le montagne, sulle vette di Jabal Akhdar sorge la Spa Alila. Situata a 2.000 metri sopra il livello del mare, con vista su un canyon immenso, la Spa Alila è molto più di un centro benessere. I trattamenti più gettonati sono quelli che sfruttano le potenzialità della natura, come i massaggi sotto il cielo stellato o le “Alila Experiences”, una all’alba per risvegliare i cinque sensi e una al tramonto.
5. Island hopping verso la spiaggia di Bandar Kairan
Per trascorrere una giornata lontano dalla civiltà, Afaq Tourism propone un tour in barca verso l’esclusiva spiaggia di Bandar Kairan, una baia appartata a circa 50 km a sud di Mascate. Una gita all’insegna dello snorkeling tra coralli colorati e pesci tropicali, del kayaking o del semplice relax. Le acque qui sono limpide e basse, l’ideale quindi per famiglie e bambini, ma anche per chi si vuole dedicare all’arrampicata. Infatti le escursioni sono adatte anche ai meno esperti e la vista dall’alto è mozzafiato. Il tour durerà circa 5 ore e verranno fornite stuoie, ombrelloni e asciugamani.
Crociere in Asia con Norwegian Cruise Line
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6. Patrimonio archeologico dell’Oman
L‘Oman ha molti siti parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO, che meritano di essere visitati in prima persona. In questa lista rientrano sia bellezze naturali che opere realizzate dall’uomo nel corso della storia. Tra le prime la Via dell’incenso, un percorso medievale di 2400 km che attraversa deserti e vallate, pascoli e villaggi nel Dhofar. Nella seconda categoria rientrano, invece, il Forte di Bahla (Nizwa), i siti archeologici di Bat, Al-Khutm e Al-Ayn, risalenti al III millennio a.C., e i cinque aflaj, un sistema di irrigazione unico nel suo genere. Vari tour operator, come Afaq Tourism organizzano tour alla scoperta del patrimonio archeologico del paese. Anche la località di Wadi Mayh, nella regione di Mascate, ospita molti siti archeologici. Al Raja, Al Qabil, Al Marazih e Al Mazra’a Al Hadriyah. Wadi al Mayh è una valle circondata da alte montagne. Il pittoresco paesaggio di questo sito è punteggiato da arbusti e pozze d’acqua dolce, di colore blu turchese. Qui si possono trovare iscrizioni rupestri e strutture rocciose che attirano escursionisti da tutto il mondo.
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7. Passeggiata tra le pozze sulfuree
Ain Sahban è una sorgente d’acqua nella regione di Al Batinah, una gemma nascosta del Sultanato a circa un’ora dalla capitale. Un gruppo di piscine blu chiaro che si formano grazie all’alta concentrazione di zolfo nell’acqua. La zona è un punto d’attrazione insolito e poco conosciuto del Paese, adatto alle famiglie e perfetto per una gita in giornata diversa dal solito. È necessaria un’auto 4×4 per raggiungere quest’area che dista meno di 3 ore di auto da Mascate verso l’autostrada che collega Suhar a Buraimi. Oltre a queste, a circa 90 km da Muscat, le sorgenti di acqua calda di Nakhal hanno guadagnato popolarità tra i cittadini dell’Oman. Inoltre sono circondate da alcuni dei migliori paesaggi del Paese. Ancora oggi, la gente del posto usa le sorgenti come fonte di approvvigionamento idrico e per godere delle proprietà terapeutiche dell’acqua minerale. Le sorgenti di acqua calda sono infatti apprezzate per la loro capacità di rilassare e alleviare i dolori.
8. Snorkeling alle isole Daymaniyat
Vicino a Mascate, a circa 40 minuti di navigazione, l’arcipelago delle Daymaniyat è circondato da acque turchesi ideali per lo snorkeling e le immersioni, e ospita anche una moltitudine di tartarughe che qui depositano le uova. Gli isolotti disabitati di questa riserva naturale offrono riparo agli spot più belli del Paese: una diversità unica di coralli, incontri con razze, delfini, squali, balene e barriere coralline. Molti sono i tour operator che l’estate organizzano escursioni di uno o più giorni, da Afaq Tourism (tour della durata di 6 ore ogni lunedì, mercoledì e sabato).
9. Shopping tra i souq d’estate
@AIGO – Ufficio del turismo Sultanato dell’Oman
Per concludere una giornata di visita, l’ideale è immergersi tra i mercati e i souq in Oman, un brulicare di colori e profumi, aperti dall’alba al tramonto e chiusi nelle ore più calde del giorno. Incenso, spezie, bestiame, manufatti tipici omaniti e oggetti d’arte: Imperdibile il suk di Matrah a Mascate, situato sul lungomare vicino al mercato del pesce, così come quelli di Nizwa e il suk dell’incenso a Salalah, il mercato più profumato dell’Oman. Dall’incenso aromatico all’abbigliamento tradizionale e alle opere d’argento, i suq dell’Oman offrono un’esperienza di shopping suggestiva, perfetta per immergersi nella cultura locale. Nizwa Souq si trova all’ombra del Forte di Nizwa e merita una visita soprattutto il venerdì mattina, quando si svolge il mercato settimanale del bestiame: capre, pecore e mucche vengono vendute più o meno allo stesso modo in cui lo sono state per secoli.
10. Cultura e storia al Forte di Nakhal
Il Forte di Nakhal, a circa 120 chilometri a ovest di Mascate, ha riaperto ai visitatori dal giovedì alla domenica dalle 07:30 alle 18:00, mentre il venerdì dalle 09:00 alle 18:00 (chiuso dalle 12 alle 14:30) Splendidamente restaurato, il forte è stato arredato con mobili tradizionali, oggetti di artigianato e manufatti storici per migliorare l’esperienza dei visitatori. Ospita un museo, gestito dal Ministero del Turismo che espone mostre di armi storiche, e anche un mercato settimanale di capre. Costruito nel XVI secolo su un’enorme roccia, la struttura è unica nel suo genere in quanto fu costruita per adattarsi a una formazione rocciosa di forma irregolare presente nell’area.
Ufficio del Turismo Sultanato dell’Oman
Il Sultanato dell’Oman è situato nella porzione sud-orientale della penisola arabica, ha un’estensione maggiore dell’Italia con i suoi 309.500 km² e conta circa 2.400.000 abitanti. Punto di incontro tra l’Asia e l’Africa, l’Oman è un paese montuoso circondato da deserti che si affaccia sull’Oceano Indiano e sul Mar d’Arabia. Caratterizzato da 3 climi diversi, temperato, desertico e tropicale, l’Oman si raggiunge in meno di 8 ore di volo dall’Italia ed è a sole +3 ore di fuso (+2 quando in Italia vige l’ora legale). Il Sultanato ospita diversi siti annoverati fra i patrimoni UNESCO e interessanti percorsi culturali come la via dell’incenso, nella regione del Dhofar. La capitale Mascate, i wadi e le montagne, il deserto e i piccoli villaggi sono i guardiani di antiche tradizioni e dell’affascinante natura del Sultanato. Quasi fosse sospeso nel tempo, l’Oman si apre al moderno con un occhio di riguardo per le proprie tradizioni: sport estremi e animati souq, lussuosi resort con moderne SPA convivono con antiche fortezze e tradizioni dei popoli del deserto.
Per ulteriori informazioni: https://experienceoman.om
e-mail: info@oman-turismo.com
Fonte: Ufficio del turismo Sultanato dell’Oman
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