Al via l’ottava stagione di Destinazione Umana, tour operator specializzato in viaggi ispirazionali a piedi per donne. Dopo i weekend di scrittura sui colli bolognesi, la prima grande impresa sarà a Pantelleria a Giugno: un viaggio itinerante tra i vulcani e il Cammino delle ribelli a Luglio – per donne che vogliono mettersi in cammino alla ricerca di nuovi stimoli e nuove consapevolezze.
A piedi, ai ritmi giusti, non verso una meta precisa ma verso la scoperta tutta umana delle persone che rendono i luoghi così speciali. Con la nuova stagione dei viaggi si apre un nuovo capitolo per Destinazione Umana, marchio della Inspirational Travel Company, tour operator made in Italy che incentiva i viaggi lenti, ispirazionali e per sole donne, rigorosamente a piedi. Che si tratti di un weekend tematico oppure di un’intera settimana in cammino, le proposte di Destinazione Umana vanno incontro alle esigenze di chi – dal viaggio – cerca qualcosa di più: non tanto una meta, quanto un percorso di ispirazione, apprendimento e consapevolezza dove incontrare persone. Quest’anno con la mediazione della “psicologa ispirazionale”, Andrea Zacchi, che mette insieme il gruppo di viaggiatrici – e si conosce solo in una videochiamata prima della partenza. La psicologa, in qualità di “mentore” oltre a favorire le connessioni nel gruppo prima della partenza, assegna
degli esercizi di consapevolezza individuale ad ogni viaggiatrice – per incoraggiare il potenziale trasformativo del viaggio – e le rincontra poi successivamente online al loro rientro.
Oltre 20 proposte in cammino, dal cammino delle ribelli alla via delle dee
Dopo il “Weekend scrittura e natura sui colli bolognesi” (in replica a Giugno) che mette insieme il tema cammini con il workshop di scrittura autobiografica tenuto dall’autrice, la stagione dei viaggi entra nel vivo con Trekking e mare a Pantelleria e con il “Cammino delle Ribelli”, 130 km tra villaggi e boschi dell’Appennino ligure-piemontese, lungo un itinerario ad anello in 7 tappe sui passi delle persone che – nella storia – sono andate controcorrente: dai liguri quando le tribù in valle erano nomadi, fino ai contadini sotto le imposizioni feudali; i banditi durante la monarchia, i partigiani e infine i ribelli moderni.
Con il ponte del 2 giugno – già sold out – sarà la volta del Weekend sul Lago Trasimeno, per proseguire poi con una “Giornata nella foresta”, un’esperienza di connessione tra benessere e natura che vuole essere un assaggio di Destinazione Umana. Novità di quest’anno, oltre al “Cammino delle ribelli” a Luglio, Tappe al sud con Kalabria Coast to Coast, 55 Km tra la Costa Ionica a quella Tirrenica, e Sinis Selvaggio, nella Costa ovest della Sardegna con una proposta di vacanza attiva in Sardegna.
L’appuntamento con la Via delle Dee (130 km tra Bologna e Firenze a piedi), tra le tappe più attese dalle viaggiatrici di tutta Italia e originariamente in programma anche a Maggio, è invece slittato a settembre a causa dell’alluvione di questi giorni in Emilia Romagna. Viaggiatrici con bimbi a carico? Nessun problema! Quest’anno Destinazione Umana organizza i campi estivi per i ragazzi e le ragazze dai 7 ai 13 anni a giugno e luglio tra l’appennino bolognese e quello reggiano, Bobbio Pellice (TO) in Piemonte e la riserva Naturale Acquerino (PT) in Toscana. Un’occasione per trascorrere una settimana in un campo avventura, a contatto diretto con la natura lontani da mamma e papà, all’insegna dello sport e dell’amicizia. Così le mamme viaggiatrici potranno partire davvero senza pensieri.
Solo-women traveler in Italia, trend in crescita: l’identikit di destinazione umana
Secondo i dati di Destinazione Umana, su un campione di 1000 viaggiatrici circa, le donne che decidono di intraprendere un viaggio in Italia da sole hanno un’età media tra i 45 e i 65 anni, provengono per lo più dalle Regioni del nord Italia, Lombardia e Veneto, ma anche dall’Emilia Romagna e, trend degli ultimi anni, anche dal sud. Le mete preferite? Quelle al mare dove unire il relax con i cammini. Ma ci sono anche le donne che sfidano i propri limiti e si mettono in cammino per una settimana. Le viaggiatrici solitarie che si uniscono ad un gruppo, solitamente “sono donne sposate con figli grandi che sentono il bisogno di prendersi del tempo per sé – spiega Silvia Salmeri, founder di Destinazione Umana – ma sono sempre più numerose anche le giovani mamme che sentono il bisogno di una pausa rigenerante e le donne separate in una fase di cambiamento”. Tra i motivi che inibiscono le donne al viaggio in solitaria, la paura di essere giudicate negativamente dalla società e di annoiarsi.
“Le donne hanno sempre viaggiato molto e spesso sono loro a pianificare i viaggi in coppia o famiglia – spiega Salmeri – negli anni abbiamo rilevato una domanda sempre più crescente di viaggi in solitaria: nel nostro caso, le donne decidono di unirsi ad un gruppo di viaggiatrici che non conoscono”.
Destinazione umana, team multidisciplinare
Nel team che si alternano nei vari percorsi, la founder di Destinazione Umana Silvia Salmeri e la guida ambientale escursionistica Ludovica Marsciani, oltre a Milena Marchioni, scrittrice, giornalista e travel blogger che ha ideato i viaggi a piedi tra i vulcani a Pantelleria e alle Eolie (a giugno e settembre). Francesca Sanzo, autrice, formatrice di scrittura creativa ed autobiografica, è l’ideatrice del Weekend di scrittura e natura sui colli bolognesi, tra i fuori porta più apprezzati dalle donne in cammino. Non in ultimo, la psicologa Andrea Zacchi che guida gli esercizi individuali e di gruppo delle donne in cammino.
| Fonte: Destinazione Umana |
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