Plateau de Valensole e i suoi campi di lavanda

Questo fazzoletto di terra fra la valle della Durance e le gole del Verdon rappresenta una tappa fondamentale per chi vuole ammirare lo spettacolo della lavanda in fiore. Infatti da fine giugno a metà luglio l’altipiano di Valensole si trasforma in un vero angolo di paradiso, un tripudio di profumi e di colori che sapranno regalarvi attimi di pura felicità.

I campi di lavanda più belli di Plateau de Valensole

La vera grande attrazione del Plateau de Valensole sono i campi di lavanda, che si perdono a vista d’occhio. Questo altipiano, incuneato fra la città di Manosque e il Lago di Sainte-Croix, prima delle Gole del Verdon, racchiude una serie infinita di campi coltivati, non solo di lavanda, ma anche di girasoli. Ma quali sono i campi più belli? Dove si trovano gli scorci più instagrammabili? Indicativamente, i punti più scenografici dell’altopiano si trovano lungo le strade locali, che attraversano questa zona coltivata a lavanda: la D56, all’incrocio con la D952; fra Puimoisson e Valensole la D6. Ogni momento è buono per fermarsi e incontrare campi spettacolari la D8: anche in questo caso ci sono molti punti panoramici da immortalare

Come fotografare i campi di lavanda a Valensole

A prima vista ogni campo che incontrerete, vi sembrerà favoloso e imperdibile. Con il passare delle ore, vi renderete conto che, a lungo andare, le fotografie appariranno un pò tutte uguali.

Come scegliere i campi migliori in cui immortalare scorci indimenticabili? Abbiamo raccolto qualche consiglio utile.

Individuare gli alberi solitari: nei punti che vi abbiamo segnalato ci sono alcuni campi con alberi sullo sfondo.
Preparatevi alla presenza di tanti turisti in cerca dello scatto perfetto, soprattutto al tramonto: alberi e lavanda sono spot altamente instagrammabili.
Girasoli e lavanda: la vicinanza della lavanda viola con un mare giallo di girasoli è un’altra immagine da cartolina della Provenza. Una veduta incredibile, soprattutto nelle ore assolate della giornata, quando il contrasto di colori risulta particolarmente netto e spiccato.
I casolari abbandonati: i cottage di pietra immersi nella lavanda sono un altro scenario da fotografare. Ne troverete tanti, da quelli regolarmente utilizzati per la raccolta, a quelli diroccati oramai in disuso.
Onde di lavanda: i campi più gettonati sono quelli in cui il terreno crea dei saliscendi. Qui la lavanda, specialmente al tramonto, assomiglierà ad un mare viola che si muove.

Il villaggio di Valensole

Il villaggio è spesso snobbato dai flussi turistici: un vero peccato, dal momento che il borgo è davvero grazioso con le sue vie antiche, la fontana del 1700, le cappelle e il panorama viola che lo circonda. Dopo aver assaporato il blu della lavanda, il borgo di Valensole vi invita a scoprire il suo centro storico, i suoi negozi e i suoi ristoranti. Il borgo medievale è stato costruito su una collina e le sue strade si avvolgono a spirale fino alla chiesa di Saint-Blaise, accogliendovi con il loro carattere e il fascino d’altri tempi. La chiesa di Saint-Blaise, risalente al XI secolo, incanta con la superba facciata romanica provenzale e il coro gotico. Ma le sorprese del paese non sono finite qui: passeggiando nel centro incontrerete antiche case del XVII secolo sotto i bastioni, insieme a fontane e cappelle molto graziose. Le viuzze si animano a luglio, durante il Festival della Lavanda. Il famoso Festival della lavanda si svolge a luglio. Questo è uno dei periodi migliori per pianificare la tua visita a Valensole e nel Verdon.

Inoltre, a cavallo tra giugno e luglio, si svolge anche la fiera del santon. Il paese è particolarmente vivace in questo periodo. Da non perdere anche due giardini: le Clos de Villeneuve, nascosto in una casa di campagna provenzale, e i giardini del Château du Grand, dove vi aspetta una visita fra angoli fioriti e un’atmosfera incantevole. Potete completare il vostro soggiorno con la visita a una distilleria di lavanda, come Lavandes Angelvin, dove si producono aromatici prodotti a base di lavanda.