Siena: 3 prodotti d’artigianato da acquistare


3 prodotti dell’artigianato senese da acquistare. Passeggiando nella storia di Siena tra botteghe e tradizioni.


Così come accade per le grandi città d’arte italiane, anche Siena ha una lunga tradizione di artigianato artistico. Si va dalle tecniche pittoriche come il trompe l’oeil, la laccatura e la serigrafia alle decorazioni artistiche su legno, vetro, stoffa e parete. Anche nel campo della gioielleria in oro, argento e pietre preziose, Siena si fa notare per la lavorazione di bracciali, collane e ciondoli. Da oggetti per la casa, come candele, vasellame e maioliche dipinte a mano, fino ai capi di abbigliamento – maglieria tessuta al telaio e foulard di seta tessuti a mano – la scelta è molto ampia, spaziando tra stili diversi e peculiarità.

Questo percorso vi permetterà di scoprire Siena attraverso le sue varie forme di lavorazioni artigianali.

Pittura e decorazioni artistiche

Bottega d'arte di Siena

Bottega d’arte di Siena – Credit: Passato Nel Presente

Nel centro storico di Siena vi capiterà facilmente di incontrare le incredibili botteghe d’arte: qui i maestri artigiani, con tecniche antiche, riproducono famosissime opere pittoriche degli artisti senesi vissuti tra il 1200 e il 1500. In questi laboratori si tramanda la tecnica della tempera ad uovo, descritta da Cennino Cennini nel suo “Libro dell’Arte o trattato della pittura” (1859). Gli artigiani realizzano anche decorazioni di ambienti, trompe l’oeil, restauro di affreschi, decorazione di mobili, anche con effetto marmo. Con grande creatività si dedicano alla decorazione a freddo su vetro, serigrafia, doratura a foglia e dipinti su svariati materiali, come legno e stoffa.

Il marmo giallo

Il pavimento del Duomo di Siena

Il pavimento del Duomo di Siena

Il marmo giallo senese, raro e pregiato, viene estratto nella Montagnola Senese ed è ancora lavorato solo da pochissimi artigiani. Le sfumature in giallo, grigio e bianco lo rendono unico al mondo. Spesso è stato utilizzato per la costruzione di edifici religiosi, come il Pavimento del Duomo di Siena, la Fonte Gaia, capolavoro quattrocentesco di Jacopo della Quercia in Piazza del Campo, e il Duomo di Firenze.

Ancora oggi continua l’attività estrattiva di marmi gialli, grigi e bianchi, in parte lavorati nella zona, dove gli artigiani valorizzano la naturale bellezza del prodotto. Grazie tecniche innovative che ne migliorano la lavorabilità, il marmo senese si presta oggi a una gamma illimitata di lavorazioni anche molto complesse, trovando spazio nell’architettura contemporanea.

La ceramica di Siena

Campane di Santa Lucia, Siena

Campane di Santa Lucia, Siena – Credit: la finestra di Stefania

Lcolline ricche di creta hanno fatto sì che i senesi diventassero esperti nella realizzazione di vasellame. Già dal Trecento, infatti, i sapienti artigiani mostravano abilità nel creare oggetti in cotto e maiolica. Ancora oggi le fornaci continuano a tenere viva questa tradizione, dando vita a brocche, lumi, portavasi dai colori caldi e dorati. Se volete farvi un regalo artistico, tra i prodotti tipici di Siena ci sono le Campane di Santa Lucia in terra cotta, portafortuna dipinti a mano con i colori delle contrade.

L'applicazione della foglia oro su un oggetto tradizionalmente toscano: i barberi di Siena

L’applicazione della foglia oro su un oggetto tradizionalmente toscano: i barberi di Siena – Credit: Artex Artigianato Artistico

A Siena il mondo dell’artigianato è anche legato al Palio di Siena, con ricamatrici che si dedicano al restauro delle bandiere e fabbri che realizzano oggetti ispirati al Palio, in ferro e in rame. Se siete fortunati, potrete trovare anche i caratteristici Barberi, un antico gioco (non solo per bambini) per il quale si usano sfere decorate con i colori delle contrade che corrono su una pista di legno, come un palio in miniatura.

Fonte: Sito Ufficiale del Turismo Toscana
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