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Casa Natale di Leonardo ad Anchiano
Si può dunque presumere che Leonardo si recasse proprio qui a trovare i fratelli nei primi anni del Cinquecento, quando si dedicava a studi e progetti nei dintorni di Vinci, sulle pendici del Montalbano, incantevole massiccio collinare tra Firenze e Pistoia.
Tra Anchiano e Vinci si snoda per circa 3 km, tra terrazzamenti di olivi, l’antico sentiero denominato strada verde, che può essere percorso a piedi nella più completa distensione in circa 30 minuti.
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Casa Natale di Pontormo
Al piano terreno è esposta l’edizione in facsimile del Diario del Pontormo, che rappresenta l’umanità di Jacopo, mentre la sua espressione d’artista trova riscontro nei fogli che disegnò in preparazione della pala dipinta per la chiesa di San Michele. In questi si apprezzano quegli stilemi peculiari che fanno di Jacopo uno degli esponenti più eletti della ‘maniera moderna’. Vi si legge il trasporto di lui per le antichità ellenistiche, così come la disposizione all’ascolto di lingue straniere e l’attrazione verso la cultura figurativa tedesca; Dürer in primis.
Alcuni reperti di ceramica stanno a testimoniare la vita di gente comune nell’agglomerato di Pontorme. Al primo piano una bella replica antica della Madonna del libro, lavoro del Pontormo finora rimasto ignoto nella sua redazione autografa. Il resto dell’arredo risponde all’attuale vocazione della casa, sede del centro di studi sull’arte del Cinquecento nella provincia toscana. Al centro dell’abitato del borgo di Pontorme, nella chiesa di San Michele, è conservata la pala raffigurante San Giovanni Evangelista e San Michele Arcangelo, opera eseguita dal Jacopo nel 1519.
Fonte: Sito Ufficiale del Turismo Toscana |
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