Umbria: la via dell’olio EVO sui Colli del Trasimeno


Un itinerario tra gastronomia e cultura, da Magione a Passignano, alla scoperta della Dop Colli del Trasimeno


Sai che l’Umbria è la prima regione italiana ad aver ottenuto il riconoscimento della Dop per l’olio extravergine d’oliva, su tutto il territorio regionale?

La denominazione Dop Umbria è accompagnata da cinque menzioni geografiche. Ecco allora un itinerario tra gastronomia e cultura, da Magione a Passignano, alla scoperta di una di queste menzioni geografiche, quella dei Colli del Trasimeno.

La Dop Colli del Trasimeno, Umbria

@Umbria Tourism

La zona di produzione delle olive comprende i territori di Perugia, Piegaro, Paciano, Panicale, Castiglione del Lago, Magione, Tuoro sul Trasimeno, Passignano sul Trasimeno, Lisciano Niccone, Umbertide, Città di Castello, Monte Santa Maria Tiberina, Corciano, Citerna, San Giustino, Montone e Pietralunga.

Si tratta di un olio extravergine di oliva ottenuto dalle seguenti varietà di olivo: Moraiolo e Dolce Agogia (in misura non inferiore al 15%); Frantoio e Leccino (congiuntamente in misura non inferiore al 65%) e, eventualmente, altre varietà fino al limite massimo del 20%.
Dal colore che varia dal verde al giallo dorato e dal sapore fruttato, con una leggera sensazione di amaro e piccante, è l’ideale per il carpaccio di pesce di lago, i pesci nobili arrosto e i passati di verdure.

Il periodo fra ottobre e novembre è sicuramente il migliore per poter conoscere da vicino la produzione dell’olio in Umbria. Soprattutto in occasione di Frantoi Aperti, che ti permette di partecipare a degustazioni, passeggiate e raccolta delle olive, per celebrare l’arrivo del nuovo olio extravergine di oliva, insieme alle altre eccellenze enogastronomiche del Cuore Verde d’Italia.

Nello specifico, a Magione, ogni anno si svolge “Olivagando”, mentre Passignano ospita “Oliamo”. Entrambe le iniziative sono un’ottima occasione per scoprire meglio l’olio extravergine d’oliva del Trasimeno (ti consigliamo di consultare il programma di Frantoi Aperti per verificare le date).
Nelle zone del Trasimeno si trovano una decina di frantoi, se vuoi approfittare della manifestazione per visitarli ti basterà consultare quali di questi aderiscono all’iniziativa.

Via dell’olio EVO: partenza da Magione, Umbria

Parti in mattinata, così da poterti godere l’intera giornata con calma e senza tralasciare nulla di quanto queste splendide zone hanno da offrire.

Il nostro itinerario parte da Magione, borgo dominato dal castello dei Cavalieri di Malta che sorge sulle colline della sponda orientale del lago Trasimeno.

Proprio il castello dei Cavalieri di Malta è l’edificio più rappresentativo della città e, di conseguenza, non puoi di certo mancare una visita. Si trova all’interno dell’abitato di Magione ed è oggi perfettamente inserito nel nucleo urbano.

Sempre nel borgo ti consigliamo di non perderti la Chiesa di San Giovanni Battista, con un’imponente facciata arricchita dal ciclo di affreschi di Gerardo Dottori. La chiesa della Madonna delle Grazie, che conserva la “Vergine in Trono con il Bambino” (1371), dipinto attribuito ad Andrea Di Giovanni da Orvieto e la Torre dei Lombardi, realizzata tra il XII e XIII secolo dai Cavalieri Gerosolimitani come sistema difensivo.

Arriverai così all’ora di pranzo e non potrai non concederti una pausa in uno dei ristoranti della zona, dove ti consigliamo di scegliere uno dei piatti che ti daranno l’opportunità di assaggiare l’olio a crudo in abbinamento ad uno dei prodotti tipici del lago, come la fagiolina del Trasimeno.

Seconda tappa della via dell’olio EVO: Passignano, Umbria

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A questo punto riparti, spostandoti verso Passignano: ti basterà prendere il treno regionale che passa ogni ora e che, in pochi minuti, ti condurrà a destinazione (qui trovi gli orari)

Una volta arrivato a Passignano, che sorge su un piccolo promontorio formato dalle ultime propaggini delle colline che degradano lungo la riva settentrionale del Lago Trasimeno, ti troverai di fronte un borgo in cui si combinano perfettamente natura e storia, arte e folclore.

Nel punto più alto del paese sorge la Rocca, di epoca medievale, al cui interno è allestito il Museo delle Barche, che ti consigliamo di visitare.

Tra gli edifici di pregio artistico ti segnaliamo la Chiesa di San Cristoforo, la quattrocentesca Chiesa di San Rocco, la Chiesa di San Bernardino e l’Oratorio di San Rocco.

Prima di ripartire concediti un aperitivo lungolago, magari gustando un buon bicchiere di Vino DOC dei colli del Trasimeno: i colori del tramonto ti lasceranno senza fiato.

Per fare rientro a Magione sarà sufficiente riprendere lo stesso treno dell’andata.

Viaggio in camper tra le città dell’Umbria

Fonte: Umbria Tourism

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