Polenta “scaccia-fame”: la ricetta trentina

Una ricetta di origini contadine, semplice e buona: la polenta che “scaccia la fame”

Gialla come l’oro, gustosa e tanto nutriente, se integrata con altri alimenti: in Trentino la polenta ha nutrito generazioni e generazioni di contadini, tanto che ogni zona ha la sua ricetta tipica. Oltre alla polenta classica, infatti, qui puoi gustare anche la polenta carbonera, la polenta concia, la polenta di patate o la polenta macafana, di cui ti sveliamo la ricetta.

Macafana, letteralmente significa “scaccia-fame”, il che la dice lunga sull’importanza che ha avuto per la sopravvivenza di tanti contadini. Il suo ingrediente segreto è la Spressa della Giudicarie, un formaggio a pasta semidura, prodotto nella zona sud-orientale del Trentino.

Ti abbiamo messo appetito? Ecco allora la ricetta della polenta macafana!

Ricetta della polenta macafana

Ingredienti per 6 persone:

1 kg di farina gialla di Storo
3/4 litri d’acqua
200 gr di Burro Fieno
200 gr di formaggio Trentingrana
500 gr di Spressa delle Giudicarie
500 gr di cicoria
cipolla per il soffritto
sale grosso
pepe nero

Preparazione:

Metti a bollire in una pentola 3/4 d’acqua salata. Quando avrà raggiunto l’ebollizione, aggiungi la cicoria lavata e tagliata finemente e, dopo un paio di minuti, unisci la farina e prosegui la cottura per circa 25 minuti. Aggiungi, quindi, la Spressa tagliata a cubetti e continua la cottura mescolando bene per altri 10 minuti. Togli dal fuoco, scucchiaia tutto il contenuto in una pirofila, cospargi di grana grattugiato ed infine versare il burro fuso e la cipolla precedentemente rosolata. Servi la polenta calda!