Un weekend a Trieste, in coppia o con i bambini, per vedere la mostra dedicata alle opere più famose di Van Gogh, il castello di San Giusto, divertirsi al Trieste Adventure Park, ammirare la bellezza dei caffè letterari e tanto altro
Città ricca di storia e dal sapore cosmopolita, dove il suo passato asburgico e l’incontro di lingue, popoli e religioni diverse l’hanno plasmata e resa unica nel suo genere. Conosciuta per la bora, un vento che può durare diversi giorni e superare la soglia dei 150-160 chilometri orari, ma anche per i suoi caffè letterari.
Agli occhi del celebre poeta Umberto Saba, che in questa città nacque il 9 marzo del 1883, Trieste è: “un ragazzaccio aspro e vorace, con gli occhi azzurri e mani troppo grandi per regalare un fiore; come un amore con gelosia” (Trieste, U.Saba).
Cinque cose da vedere nel tuo weekend a Trieste:
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Faro della Vittoria
@Faro della Vittoria
Il Faro della Vittoria venne realizzato dopo la prima guerra mondiale, tra 1923 e il 1927, per volontà dell’architetto Arduino Berlam. Il monumento svolgeva le funzioni di sicurezza per la navigazione, ma fu pensato anche per commemorare i caduti in mare durante la Grande Guerra.
Sopra il faro è collocata la statua della Vittoria Alata che, con la mano sinistra, innalza una fiaccola, mentre con la destra una corona d’alloro. Essendo la città di Trieste nota per la bora, la statua è stata pensata per resistere al forte vento. Per questo motivo, le ali della Vittoria hanno delle aperture in modo tale da ridurre l’attrito.
Una curiosità: la corona che decora il capo nasconde un impianto di protezione dalle scariche atmosferiche.
L’ingresso è gratuito e l’ultima salita è consentita 30 minuti prima della chiusura. Per maggiori informazioni su orari e mesi di apertura consultare il sito ufficiale.
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Piazza Unità d’Italia
@Turismofvg
Nella vostra visita a Trieste, Piazza Unità d’Italia è una tappa obbligatoria. Inizialmente chiamata con il nome di “Piazza Grande”, poi cambiato con quello attuale per celebrare il passaggio al Regno d’Italia, si caratterizza per il suo molo e l’affaccio sul golfo di Trieste.
Il molo Audace – il cui nome è in onore della omonima nave da guerra italiana che attraccò proprio su questo scalo il 3 novembre del 1918 – è il luogo ideale dove passeggiare lungo le rive sia di giorno che di sera.
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Castello di San Giusto
@Turismofvg
Costruito in epoca medievale per volontà dei Veneziani, fu distrutto nel XIV secolo, per poi essere riedificato da Federico II d’Asburgo. Il desiderio era quello di renderlo una fortezza per difendere e sorvegliare la città.
Oggi è possibile visitare le mura di cinta, da dove si ha una visuale privilegiata sulla città e sul golfo di Trieste.
Aperto tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 19. Il costo del biglietto intero è di 6 euro, mentre quello ridotto 4 euro. Per maggiori informazioni visitare il sito ufficiale
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Museo e parco del castello di Miramare
@Turismofvg
Il Castello di Miramare è un edificio storico e oggi museo, costruito tra il 1856 e il 1860 come residenza per l’arciduca Massimiliano d’Asburgo e la sua consorte Carlotta del Belgio. Il complesso è circondato da un ampio parco di 22 ettari, al cui interno sono ospitate le serre. Camminando si trovano le scuderie, il castelletto e il molo.
Il castello spicca per il colore candido della bianca pietra d’Istria con cui è stato costruito. Si affaccia a picco sul golfo di Trieste e conserva ancora gli arredi originali d’epoca.
Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00. Il costo del biglietto è di 10 euro con uno sconto per i ragazzi di età compresa tra i 18 e i 25 anni. Per maggiori informazioni consultare il sito ufficiale.
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La Grotta Gigante
@Turismofvg
La grotta di origine carsica è stata esplorata nel 1840 e aperta al turismo nel 1908. Si trova sull’altopiano del Carso, a pochi chilometri dalla città di Trieste e dal confine con la Slovenia.
Per visitare la grande grotta si segue il percorso di un antico fiume sotterraneo – 850 metri per esattezza – e si scende per 100 metri di profondità con una temperatura di 11°C, pertanto è consigliato indossare una giacca. Nel 1995 la Grotta Gigante è stata inserita nel Guinness World Records come grotta turistica a sala unica più grande al mondo.
Per ragioni di sicurezza l’accesso è consentito solo con visita guidata ed è necessario prenotare telefonicamente l’orario d’ingresso al numero +39 040 327312 o +39 389 1626295.
Per maggiori informazioni consultare il sito ufficiale
Quattro cose da fare nel tuo weekend a Trieste:
Per assaporare e immergersi nell’atmosfera della città ti consigliamo quattro attività da fare: sorseggiare un caffè in uno dei tanti locali storici; una giornata al Trieste Adventure Park per un weekend in compagnia dei bambini; visitare la mostra di Van Gogh al museo Revoltella o fare shopping tra le vie del centro.
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Caffè letterari
Trieste è la città del caffè: il suo porto è uno dei luoghi d’importazione più rilevanti sin dal Settecento. Nei suoi locali si sono fermati a sorseggiare caffè e a discutere di letteratura, arte, filosofia o politica numerosi scrittori: James Joyce, Italo Svevo o Umberto Saba sono solo alcuni nomi.
Tra i tanti consigliamo:
- Il Caffè degli Specchi affacciato su piazza dell’Unità d’Italia.
- Il Caffè Tommaseo, il più antico caffè ancora in funzione a Trieste.
- Il Caffè San Marco inaugurato nel 1914.
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Trieste Adventure Park
@Trieste Adventure Park
Se siete in compagnia dei bambini durante il vostro weekend a Trieste vi consigliamo il Trieste Adventure Park. Il parco è aperto da metà aprile fino all’inizio di ottobre. I tuoi bambini potranno divertirsi tra percorsi, liane, zip line e teleferiche immersi nella natura.
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Mostra di Van Gogh
Dopo il successo della tappa romana, è possibile – fino al 30 giugno – ammirare anche a Trieste oltre 50 opere di Van Gogh al Museo Revoltella.
La mostra vedrà anche, in via del tutto straordinaria, il ricongiungimento dei due coniugi Ginoux.
Van Gogh trascorse un breve periodo della sua vita nella cittadina francese di Arles, in Provenza. Qui conobbe Monsieur e Madame Ginoux, i proprietari del caffè di Arles.
I due dipinti sono stati realizzati nel 1890, ma dopo la morte dell’artista sono stati separati. Monsieur Ginoux è esposto all’interno del Kröller-Müller Museum a Otterlo, mentre Madame Ginoux – conosciuta come l’Arlesiana – è esposta alla Galleria Nazionale di Roma. In occasione della mostra a Trieste i due dipinti sono stati ricongiunti.
Il costo del biglietto intero è 16 euro, mentre quello ridotto 14 euro. Il museo è aperto tutti i giorni, eccetto il martedì, dalle 9.00 alle 19.00, compresi festivi. La biglietteria chiude un’ora prima.
Per maggiori informazioni consultare il sito Museo Revoltella.
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Shopping tra le vie del centro
C’è chi si rilassa facendo shopping, quindi ecco le principali vie dove poter alleggerire il vostro portafoglio:
- la zona intorno a Via San Nicolò e borgo Teresiano: qui troverai librerie, negozi di lusso e franchising.
- la zona del Ghetto Ebraico e Cavana in Civitavecchia: qui troverai mercatini dell’usato, negozi di antiquariato e botteghe.
- Viale XX Settembre: qui troverai negozi di abbigliamento di note catene in franchising.
Tre piatti tipici da mangiare a Trieste:
- Presnitz: dolce tipico di Trieste e Gorizia a base di pasta sfoglia e ripieno di frutta secca, prugne, cioccolato, cannella, chiodi di garofano e rum. Molto diffuso durante le feste pasquali insieme a un altro dolce, la pinza triestina.
@Turismofvg, Presnitz
- Patate in tecia: un piatto classico della domenica a base di patate e lardo.
- Gnocchi di pane: si tratta di un piatto povero ottenuto dal pane raffermo e pezzi di salumi. La ricetta ricorda i knödel austriaci, ma la differenza sta nel fatto che a Trieste vengono serviti asciutti o conditi con burro fuso e parmigiano.
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Ricetta del Presnitz: il dolce della tradizione triestina |
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